Nest vuole automatizzare ogni casa con il protocollo Weave

Cosimo Alfredo Pina
Cosimo Alfredo Pina
Nest vuole automatizzare ogni casa con il protocollo Weave

Se seguite il mondo della domotica, ed in particolare quella curata da Google, forse il nome Weave vi dirà qualcosa. A maggio proprio Google lanciava Project Brillo, un ecosistema che punta ad unificare la domotica anche grazie a Google Weave, un protocollo di comunicazione su rete wireless.

Con non molta fantasia adesso anche Nest adotta questo nome per un protocollo che sfrutta sempre le reti senza fili, ma ha poco a che vedere con la soluzione di BigG. Nest Weave è la nuova API che permette ai vari produttori che entrare facilmente nel programma Works With Nest (funziona con Nest).

L'obiettivo del team di Nest è quello di trasformare il termostato smart in un centro per la domotica centralizzata, capace di gestire non solo il riscaldamento, ma anche luci, elettrodomestici e sicurezza.

Il tentativo di Nest non è inedito e aziende più o meno grandi stanno cercando di occupare il posto di hub centrale per la domotica e le funzionalità.

Chi è già in possesso di un termostato Nest e vuole espandere il proprio sistema domotico potrà presto contare su una ricca serie di dispositivi con cui rendere ancora più efficiente la propria casa.