Un libro per John Alvin, l'uomo che ha disegnato il cinema '80/'90

Lorenzo Fantoni
Lorenzo Fantoni
Un libro per John Alvin, l'uomo che ha disegnato il cinema '80/'90

Chiunque ami collezionare locandine di film famosi ha almeno un'opera di John Alvin in casa, ma probabilmente non lo sa. Chi è John Alvin? ùsemplicemente l'artista dietro alle locandine di film come  E.T. L'extraterrestre, Blade Runner, I Gremlins e Jurassic Park, dunque una delle persone che, pur non essendo famoso come Saul Bass, ha contribuito a creare il nostro immaginario.

Per conoscerlo meglio e ricordarlo (è morto nel 2008) uscirà in questi giorni "The Art of John Alvin", un libro in cui sono raccolti i suoi migliori lavori, corredati da bozzetti preparatori e varianti, che mostrano il dietro le quinte del suo processo creativo.

Figlio di un militare, Alvin si è mosso molto nella sua vita, usando il disegno come modo per fare amicizia di città in città, visto che era molto bravo a disegnare immagini di auto e pin-up da regalare agli altri ragazzi. Dopo una laurea preso l'Art Center College of Design, iniziò a lavorare per Hanna-Barbera, dove conobbe il graphic designer Anthony Goldschmidt, il quale gli fece disegnare il poster per "Mezzogiorno e mezzo di fuoco" di Mel Brooks, ed è stato quello il momento in cui Alvin ha capito cosa voleva fare nella vita.

Negli anni successivi ha creato poster per i migliori film degli anni '80 e '90, Goonies inclusi, e per cartoni come Il Re Leone e la Sirenetta, anche se la maggior parte dei suoi lavori non portano alcuna firma (a volte persino rimossa dalle case di produzione) e nessun credito nei titoli. Una ingiustizia che questo libro cerca, in parte, di sanare.