ARM entra nell'IoT con una distribuzione Linux

Cosimo Alfredo Pina
Cosimo Alfredo Pina
ARM entra nell'IoT con una distribuzione Linux

ARM mbed OS è il nome del nuovo sistema operativo progettato per l'Internet delle cose (IoT). Sempre più diffusi nelle nostre case, tasche e anche ai polsi, questi gadget stanno aprendo un nuovo mercato nell'elettronica di consumo e la produttrice di chip e processori ARM non vuole farsi trovare impreparata.

Il software di ARM è infatti una piattaforma open source e gratuita che permette di interfacciarsi con i microcontrollori della serie Cortex-M. Questi processori dai consumi estremamente ridotti presentano frequenze operative che si attestano sui 100 MHz e sono pensati per essere interfacciati ai vari sensori spesso presenti nei dispositivi.

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A rendere ancora più interessante mbed OS troviamo la possibilità, grazie alle librerie mbed client, di portare le "app" anche su sistemi basati su Cortex-A come anche il celebre mini PC open source Raspberry Pi.

Sia ARM mbed OS sia le relative librerie saranno rilasciate ad agosto grazie ad un programma di beta pubblica che permetterà a produttori ed amatori avanzati di realizzare gadget in grado di abbracciare in pieno il concetto dell'IoT.