Chrome OS potrebbe presto eseguire applicazioni Linux (in una macchina virtuale)

Matteo Bottin
Matteo Bottin
Chrome OS potrebbe presto eseguire applicazioni Linux (in una macchina virtuale)

Lo sviluppo di Chrome OS sta procedendo a gonfie vele, cercando di rendere il parco app del sistema operativo sempre più corposo. Inizialmente Google ha (giustamente) puntato sulla compatibilità con Android ma pare che voglia puntare anche alle applicazioni Linux.

Si, Chrome OS è basato su Linux, ma non ne può eseguire i tradizionali programmi desktop. Certo, ci sono vie alternative per renderlo possibile, ma queste, oltre a richiedere conoscenze tecniche non proprio basilari, necessitano di attivare la modalità sviluppatore di Chrome OS che disabilita alcune funzionalità di sicurezza.

Spunta però un nuovo commit nel Gerrit di Chromium dal nome "New device policy to allow Linux VMs on Chrome OS". Se il titolo non fosse abbastanza esplicativo, il commit continua indicando che se la policy è settata su "vero"  è permessa l'esecuzione i macchine virtuali Linux su Chrome OS.

Questa notizia apre una finestra su un ventaglio enorme di applicazioni open source come LibreOffice o anche giochi di Steam compatibili con Linux, come Rocket League o Civilization V.

Volendosi spingere pure oltre, potrebbe essere possibile l'installazione di Wine per eseguire programmi Windows.

Quando potremmo mettere le mani su questa novità? Un file json del commit ci rivela come questa funzionalità sarà compatibile con la versione 66 di Chrome OS, mentre Chrome Unboxed ipotizza che il supporto verrà ufficializzato al Google I/O 2018, che si terrà dall'8 al 10 maggio.