John McAfee porta Intel in tribunale: l'informatico vuole usare il suo nome

Cosimo Alfredo Pina
Cosimo Alfredo Pina
John McAfee porta Intel in tribunale: l'informatico vuole usare il suo nome

Era il 2010 quando John McAfee, eclettico informatico (per esempio l'anno scorso si candidò alla presidenza USA), vendeva ad Intel la sua azienda dietro lo storico antivirus, tra l'altro per quasi 8 miliardi di dollari. Proprio questa manovra è al centro della battaglia legale che porterà le due parti in tribunale.

McAfee vorrebbe infatti tornare ad usare il suo nome, per un nuovo progetto; da maggio è CEO e presidente di MGT Capital Investments ma l'idea è quella di rinominarla in John McAfee Global Technologies Inc. Ad Intel la cosa non andrebbe bene e ha già avvertito McAfee che il nuovo nome di MGT violerebbe la sua proprietà, visto che con la cessione del 2010 sono state venduti anche "marchi e denominazioni commerciali".

In una denuncia depositata alla New York District Court, MGT e McAfee contestano però che in nessuna parte dell'accordo in questione vengono indicate la cessione dei diritti sul suo nome o delle restrizioni all'uso del suo nome per altri progetti commerciali.

A rinforzo della tesi di McAfee c'è il fatto che Intel non usa più il marchio McAfee per l'antivirus, che adesso si chiama Intel Security, dal 2014. Ma stando a Bloomberg Intel sarebbe in procinto di vendere questo prodotto riusando il nome McAfee per fare leva sul prezzo. "Qualsiasi uso del nome McAfee ridurrebbe il valore del marchio McAfee e la sua associazione con Intel".

La questione passa quindi in tribunale dove si deciderà in maniera definitiva la sorte del marchio McAfee e se John potrà effettivamente tornare ad usare il suo nome per i suoi nuovi progetti.