Mark Zuckerberg celebra i guadagni miliardari di Facebook e chiede più potere agli azionisti

Cosimo Alfredo Pina
Cosimo Alfredo Pina
Mark Zuckerberg celebra i guadagni miliardari di Facebook e chiede più potere agli azionisti

Nelle ultime ore stanno arrivando i risultati finanziari dei primi tre mesi del 2016 da un po' tutte le aziende. Non manca ovviamente anche Facebook che nel Q1 ha sbaragliato le previsioni con un guadagno netto di ben 1,51 miliardi di dollari.

A far fluire i soldi nelle casse del social blu, un giro di affari da 5,38 miliardi di dollari di fatturato, attribuibile perlopiù ai circuiti pubblicitari (5,2 miliardi) cresciuti del 57% su base annua; a trainare è ovviamente il traffico mobile che ha costituito l'82% delle entrate delle inserzioni.

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Non sono solo i risultati economici a crescere. Anche gli utenti aumentano arrivando a 1,65 miliardi, quasi tutti da mobile (1,51 miliardi). Mark Zuckerberg ha spiegato come "L'inizio dell'anno sia andato alla grande" e ce lo dimostra anche con un'infografica che riporta i successo dei servizi legati a Facebook, come WhatsApp, Messenger, Instagram, e le novità introdotte tra cui i video live, le reazioni ma anche Oculus Rift.

facebook infografica q1 2016

Proprio la guida di Mark Zuckerberg rimane fondamentale, almeno secondo il fondatore stesso, tanto più che ha annunciato l'istituzione di un nuovo tipo di azioni definite di Classe C, titoli senza diritto di voto che andranno a sostituire le attuali Classe A e Classe B.

"Questa proposta è stata pensata per creare una struttura capitale che permetterà, tra le altre cose, di rimanere concentrati sulla visione a lungo termine di Mr. Zuckerberg"

L'approvazione finale su questa decisione - in tal caso gli investitori riceveranno due titoli C per ogni A o B – sarà presa il prossimo 20 giugno durante l'Annual Meeting of Stockholders 2016. In effetti per ora la guida del giovane magnate si sta rilevando ricca di successi; staremo a vedere se sarà lo stesso anche su campi innovativi come realtà virtuale, intelligenza artificiale e connettività globale.

Fonte: Facebook