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Intel ha reso open source il sistema di comunicazione di Stephen Hawking

Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
Intel ha reso open source il sistema di comunicazione di Stephen Hawking

Stephen Hawking è senza dubbio una delle menti più brillanti della nostra epoca: lo scienziato è divenuto famoso per i suoi studi sull'origine dell'universo e i buchi neri, ma da anni è costretto all'immobilità a causa di una malattia del motoneurone.

Da ormai diverso tempo, Hawking si affida ad un sintetizzatore vocale per comunicare, ma le sue condizioni sono peggiorate così tanto che nel 2011 riusciva a formulare solo due parole al minuto. Lo scienziato, allora, si affidò ad Intel, che nel giro di 3 anni è riuscita a sviluppare un nuovo sistema che permette ad Hawking di comunicare molto più velocemente.

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Questo sistema si chiama Assistive Context-Aware Toolkit (ACAT) e da qualche giorno è diventato open source. Questo vuol dire non solo che il codice sorgente è adesso disponibile per chiunque voglia visionarlo (e magari provare a migliorarlo), ma anche che tutti possono provare l'incredibile tecnologia che permette ad Hawking di comunicare.

ACAT si basa su un sistema di gesture, che attivano dei trigger che permettono all'utente di spostarsi su una tastiera virtuale e selezionare le lettere o le parole che vuole inserire.

ACAT screenshot

Nel caso di Hawking, le gesture sono basate sul movimento delle guance ed è possibile, grazie alla webcam del proprio PC, emulare il sistema utilizzato dallo scienziato e provare ad utilizzare questa tecnologia esattamente come fa lo stesso Hawking.

ACAT guance

ACAT prevede anche la possibilità di avviare alcuni software ed eseguire ricerche su Google, sfruttando sempre dei pad virtuali con cui selezionare le azioni che vogliamo compiere.

Adesso che Intel l'ha reso open source , potete consultare il codice sorgente di Assistive Context-Aware Toolkit direttamente su GitHub, dove potete trovare anche l'installer per Windows. Se questa tecnologia vi affascina, prima di testarla sulla vostra pelle vi consigliamo anche di leggere il manuale utente, dove troverete tutte le informazioni sul suo utilizzo.

Fonte: MSDN