Battaglia legale tra ZeniMax e Oculus VR per la realtà virtuale

Lorenzo Fantoni
Lorenzo Fantoni
Battaglia legale tra ZeniMax e Oculus VR per la realtà virtuale

ZeniMax Media, azienda che gestisce il marchio Bethesda, noto sviluppatore di videogiochi ha fatto in questi giorni causa a Oculus VR perché avrebbe acquisito in maniera non regolare le proprietà intellettuali dell'azienda.

LEGGI ANCHE: Com’è usare Oculus Rift sulle montagne russe?

Il materiale incriminato riguarderebbe linee di codice, trattative segrete e dettagli tecnici sulla realtà virtuale.

Secondo ZeniMax il fondatore di Oculus Vr, Palmer Luckey, avrebbe ricevuto l'aiuto da parte di dipendenti ZeniMax per migliorare il suo casco per la realtà virtuale. Tra questi dipendenti figura anche il famoso John Carmack, creatore di Doom e Quake, che poi guarda caso è finito a lavorare proprio a Oculus VR,

“Le proprietà intellettuali sono le fondamenta del nostro business.” ha detto Robert Altman, CEO di ZeniMax. “Non possiamo ignorare la presa visione di terzi di proprietà intellettuali che abbiamo sviluppato e che possediamo, così come non tolleriamo appropriazioni indebite di questo materiale.”