I dipendenti di Google sono quasi tutti maschi bianchi

Lorenzo Fantoni
Lorenzo Fantoni
I dipendenti di Google sono quasi tutti maschi bianchi

Google ha diffuso oggi i dati demografici sui suoi 50.000 impiegati sparsi in giro per il mondo. Il risultato è che sono nella maggior parte dei casi uomini (70%) e bianchi (61%).

"Google non è dove vorremmo che fosse per quanto riguarda la diversità" ha commentato il VP di Google per quanto riguarda le risorse umane, Laszlo Bock.

E per quanto il dato sull'etnicità riguarda in verità solo gli impiegati americani, globalmente il 70% degli impiegati sono comunque bianchi, mentre il 91% di quelli americani sono o bianchi o asiatici. Per quanto riguarda le posizioni di leadership invece, il 70% è composto da uomini e il 72% da bianchi.

Questo dato rafforza lo stereotipo secondo il quale le aziende della Silicon Valley sarebbero soprattutto un affare maschile, e ciò è reso ancora più evidente dal fatto che le posizioni non strettamente legate alle tecnologia all'interno dell'azienda sono occupate da maschi solo nel 52% dei casi, mentre quelle più "tech" lo sono nell'83%.

A parziale discolpa, va detto che Google è anche una delle poche aziende a rendere pubblici questi dati e a dipingere una situazione che in molti fanno finta di  non vedere.

Inoltre ha anche donato 40 milioni di dollari a organizzazioni che promuovono l'educazione informatica tra donne e bambine.