Se andate a New York verrete spiati dai "freelance"

Cosimo Alfredo Pina
Cosimo Alfredo Pina
Se andate a New York verrete spiati dai "freelance"

Giusto pochi giorni fa il Senato degli Stati Uniti d'America ha bocciato il rinnovo del Freedom Act, che avrebbe lasciato inalterati i poteri forniti ad  enti come FBI ed NSA sul fronte di sorveglianza, intercettazioni ed accesso ai dati dei cittadini.

Gli americani dovrebbero quindi, almeno dal punto di vista della privacy, sentirsi più tranquilli... Oppure no? Un gruppo di attivisti "freelance" starebbe promuovendo il progetto We Are Always Listening con cui spiare la città di New York, creando una raccolta di registrazioni ottenute segretamente in locali pubblici.

Bar, palestre e negozi sarebbero infatti stati presi di mira da queste persone, utilizzando piccoli registratori celati: "Stiamo cercando il terrorismo, cercando di trovare segni di piani e schemi che potrebbero mettere la patria a rischio".

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Sul sito dell'organizzazione sono già presenti alcune registrazioni liberamente ascoltabili da chiunque, anche se totalmente rimosse dal contesto e quindi non riconducibili a nessuno.

Per il momento il tutto rimane avvolto dal mistero, anche se l'ipotesi più accreditata è che si tratti di una modo quantomeno particolare di protestare contro le politiche intrusive adottate da enti come l'NSA negli ultimi anni.

Se avete in programma un viaggio a New York ricordatevi quindi di dare un'occhiata sotto tavoli e dietro gli angoli nascosti, potreste essere ascoltati, nel migliore dei casi da dei burloni con uno strano senso dell'umorismo.

Via: The Verge