Netflix sta cercando nuovi traduttori in tutto il mondo, ecco come proporvi
Il celebre servizio di streaming statunitense si è nel corso degli anni diffuso in tantissime nazioni del globo. Qualche esempio? È accessibile in Kenya, in Vietnam, in Kazakistan, alle Maldive, a Malta, praticamente in tutta Europa e in tutto il sud America, senza contare il paese di origine, il Giappone e tantissimi altri.
Viene quindi da sé che una società del genere sia sempre a caccia di nuove leve, specialmente per quanto riguarda il reparto traduzioni. Pensate che il servizio supporta 20 lingue, tra cui il coreano, il cinese, l'arabo e il polacco, e il numero è in continua crescita.
E infatti Netflix è alla ricerca dei migliori traduttori da tutto il mondo, Italia compresa. Proporsi è "semplice": basta collegarsi ad HERMES, un sistema online di sottotitolazione, test di traduzione ed indicizzazione realizzato proprio da Netflix.
Solo due settimane fa abbiamo lanciato la nuova piattaforma HERMES e migliaia di candidati di tutto il mondo hanno già completato il test, in rappresentanza di tutte le lingue richieste.
Si tratta di un risultato incredibile che andrà a beneficio dei nostri abbonati, in linea con il nostro impegno per migliorare continuamente la qualità dei sottotitoli del servizio. Ci stiamo velocemente avvicinando a una svolta importante: presto l'inglese non rappresenterà più la lingua principale usata dagli spettatori di Netflix e grazie a HERMES possiamo valutare al meglio le persone dedite a questo importante compito e consentire agli abbonati di godersi le serie TV e i film preferiti nella propria lingua.