Anteprima Vuzix Blade: sono bruttini, ma comunque migliori di Google Glass (foto e video)

Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
Anteprima Vuzix Blade: sono bruttini, ma comunque migliori di Google Glass (foto e video)

Qualche anno fa non si parlava altro che di Google Glass: gli occhiali smart di BigG sono stati sulla cresta dell'onda per lungo tempo e il loro look iconico e futuristico (con il piccolo prisma davanti all'occhio) ha contribuito tanto al successo quanto a relegarli definitivamente nel dimenticatoio. Ma il settore degli smart glass non è ancora morto e c'è chi prova ancora a portare la realtà aumentata dritta davanti ai nostri occhi, come ad esempio Vuzix Blade.

La prima cosa che ci è stata detta quando abbiamo iniziato a chiacchierare con il team di Vuzix è che degli occhiali smart devono essere prima di tutto discreti e avere un aspetto socialmente accettabile: l'idea, insomma, è che nessuno nella vita reale vorrebbe indossare degli improbabili aggeggi sul naso, che finiscono per attirare l'attenzione e rendere innaturale l'interazione con le altre persone. Adesso, non è facile stabilire se quelli di Vuzix siano riusciti nel loro intnento (i Blade son comunque bruttini, anche se sicuramente meno appariscenti dei Google Glass), ma la volontà è  comunque lodevole: mantenere il focus sull'ambiente circostante, pur avedo a portata di voce (o di tap) qualsiasi funzione smart possa venirvi in mente.

I Vuzix Blade, infatti, fanno un po' di tutto: scattano foto, ricevono le notifiche, forniscono indicazioni stradali in tempo reale, danno informazioni e statistiche sullo stato del proprio allenamento e hanno anche qualche interessante giochino in realtà aumentata.

Tutte queste funzioni arrivano all'utente tramite due piccoli proiettori incastonati nella montatura della lente destra: le immagini così realizzate vengono visualizzate come fossero una proiezione, che si trova in un riquadro davanti l'utente (del quale, per fortuna, è possibile spostare la posizione). È possibile interagire con gli occhiali tramite un touchpad posizionato sull'asta destra, ma anche semplicemente tramite la voce.

I Vuzix Blade, infatti, sono sempre in attesa di essere risvegliati tramite la parola chiave e, soprattutto, integrano Alexa, l'assistente vocale di Amazon. Questi smart glass sono pensati per essere accoppiati allo smartphone tramite Bluetooth (le app risiedono sul telefono e vengono trasmesse agli occhiali), ma possono essre utilizzati anche collegandoli ad una rete WiFi.

A bordo c'è una memoria da 4GB, ma lo spazio è espandibile tramite microSD (fino a 256GB).

Attualmente i Vuzix Blade non sono ancora in vendita: possono essere acquistati (per circa 1000$) dai developer che vogliono smanettare con la piattaforma e sviluppare applicazioni, giochi e quant'altro. Il prezzo finale, quando verranno rilasciati, sarà inferiore (700-800$): per saperne di più, vi lasciamo alla nostra video anteprima, al filmato introduttivo della società e a qualche scatto.