Google: nessun accordo con il fisco per i 300 milioni di euro evasi
La procura di Milano si prepara a mantenere le promesse di fine dicembre quando, dopo aver chiuso la questione Apple, diceva di esser pronta a mettere in regola Google.
Per BigG si parla di un evasione da circa 300 milioni di euro, compiuta ai danni dell'erario tra il 2008 e il 2013. Il modus operandi del colosso di Mountain View sarebbe stato più o meno lo stesso di Apple, ovvero spostare i profitti sulla sede irlandese dell'azienda per beneficiare di regimi di tassazione più agevolati.
Fino ad oggi si parlava di un possibile accordo tra fisco e Google, ma il fatto che a consegnare la notifica sia stata la Guardia di Finanza fa pensare ad una trattativa non proprio "amichevole" che, a differenza di quanto avvenuto per Apple, potrebbe portare ad una vera e propria battaglia legale.
LEGGI ANCHE: Apple Italia si mette in regola: sì all’accordo da 318 milioni con il fisco
Per il momento si parla di sanzioni tra i 220 e i 270 milioni di euro e sebbene Google si dica pronta a "lavorare con le autorità competenti" i governi europei guardano con curiosità all'evolversi della situazione in Italia, dove le autorità sembrano determinate a farla pagare, letteralmente, ai big della tecnologia.