Tesla Autopilot: forse un altro incidente per la guida assistita

Cosimo Alfredo Pina
Cosimo Alfredo Pina
Tesla Autopilot: forse un altro incidente per la guida assistita

Dopo il clamore sollevato dall'incidente mortale che ha visto coinvolta la modalità Autopilot di Tesla, e per cui è in corso un'indagine dell'autorità, è arrivata ieri la notizia di un altro caso simile, comunque con esiti meno gravi.

Albert Scaglione, un proprietario di una galleria d'arte, stava guidando la sua Tesla Model X 2016 sulla Pennsylvania Turnpike, un'autostrada dell'omonimo stato degli USA, quando per circostanze ancora da chiarire il SUV avrebbe urtato sul guard rail destro rimbalzando verso il lato opposto e ribaltandosi sullo spartitraffico.

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Fortunatamente Scaglione e il suo passeggero si sono salvati, ma il conducente ha dichiarato che prima e durante l'incidente la modalità Autopilot del suo SUV Tesla fossa attivata. La versione ufficiale di Tesla è invece che il tutto è da chiarare e che i dati sullo stato di attivazione del sistema di guida assistita non siano stati trasmessi e che abbia ricevuto solo la segnalazione sull'apertura degli airbag.

Per questo è intervenuta, come nel caso dell'incidente fatale avvenuto lo scorso 7 maggio, la National Highway Traffic Safety Administration che adesso dovrà appurare se effettivamente Tesla Autopilot fosse effettivamente attivo ed eventualmente se e come abbia influenzato sul decorso del sinistro.