Sony guadagna un miliardo di dollari, ma smartphone e sensori sono in calo
Sony tira le somme del suo Q3 2015 dove ha registrato risultati nel complesso positivi, ma che portano nuovamente a galla la crisi della sua divisione mobile e un allarmante negativo per i suoi sensori d'immagine. Nell'annuncio ufficiale si parla di entrate nette per 120.1 miliardi di yen, circa un miliardo di dollari.
A trainare la crescita del 33%, rispetto al precedente trimestre, sono state le vendite di PlayStation (+10,5%) e le entrate generate da Sony Pictures, la divisione dedita alla produzione e distribuzione di contenuti televisivi e cinematografici.
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Di riflesso il settore mobile continua a decrescere con un calo del 14,7% e ci sono brutte sorprese anche per il settore componenti e semiconduttori che ha perso il 21,8%. Proprio quest'ultimo dato, che Sony attribuisce a cali di vendite di video e fotocamera, dovrebbe preoccupare l'azienda, che fa dei suoi sensori d'immagine la sua punta di diamante.
Difficile dire quali saranno gli assi nella manica che Sony intende giocare durante i prossimi mesi; per il momento la strategia sembra essere quella della divisione in "sotto-aziende", come dimostrato dal recente scorporamento di PlayStation, che punta proprio a mettere in risalto i settori di maggior successo dell'azienda.