Tesla Motors avrebbe potuto essere di Google

Leonardo Banchi
Leonardo Banchi
Tesla Motors avrebbe potuto essere di Google

Anche le compagnie più floride, nella loro storia, passano a volte dei momenti "bui", che le mettono in difficoltà dal punto di vista economico e rischiano di condizionare fortemente la loro storia. Tesla Motors, la compagnia di Elon Musk che sta facendo la storia delle auto elettriche, non ha fatto eccezione rischiando di finire nelle mani di Google per problematiche monetarie.

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La storia, raccontata dalla rivista economica Bloomberg, risale al 2013: in quel periodo, Tesla Motors ha sfiorato la bancarotta, a causa delle difficoltà incontrate dai veicoli elettrici nel farsi largo fra gli acquirenti.

Le difficoltà economiche spinsero dunque Elon Musk, CEO e fondatore dell'azienda, a rivolgersi al proprio amico Larry Page, aprendo la strada ad un acquisto da parte di Google. Non si hanno purtroppo notizie sull'offerta effettuata, ma oltre alle spese per l'acquisizione, il colosso dell'informatica avrebbe dovuto sobbarcarsi circa 5 miliardi di spese di fabbrica.

L'esborso non avrebbe comunque scoraggiato Larry Page, disposto ad accettare anche la richiesta che la compagnia fosse comunque portata avanti dai nuovi proprietari per altri otto anni, o almeno per il tempo necessario per produrre una terza generazione di veicoli elettrici. Tuttavia, nonostante gli accordi fossero già ad uno stato avanzato, oggi sappiamo che l'affare non si è mai concluso.

Le motivazioni non sono note, anche se possiamo ipotizzare che dietro a questo cambiamento di direzione ci sia la ripresa ottenuta da Tesla: la compagnia finì infatti per realizzare dei profitti nelle settimane successive, pagando poi anche i debiti contratti con il Dipartimento dell'Energia e continuando su questa strada sempre più positiva, con aumenti degli ordini importanti anche nell'ultimo trimestre.

A noi non rimane dunque che immaginare cosa sarebbe successo se l'affare fosse andato in porto: avremmo forse automobili elettriche, in grado di guidarsi da sole e comunicare con tutte le app presenti sul nostro smartphone? Sognare è sempre lecito, ma almeno per quanto riguarda l'ultimo punto, forse non dovremo attendere troppo.

Via: TheVerge
Fonte: Bloomberg