Xiaomi risponde alle ipotesi sul suo calo di valore: "Soltanto illazioni!"

Leonardo Banchi
Leonardo Banchi
Xiaomi risponde alle ipotesi sul suo calo di valore: "Soltanto illazioni!"

Diffusa inizialmente dal quotidiano francese "Le Figaro", la notizia che Xiaomi avesse perso ben 41 miliardi del proprio valore, calando dai 45 miliardi del 2014 fino a soli 4 miliardi di valore, ha fatto scalpore in tutto il mondo, e fatto guardare con nuovi occhi a molti il marchio cinese, fino ad adesso sempre citato fra i brand più di successo del settore smartphone.

Xiaomi, però, non ha perso tempo per confutare tutte le analisi fatte da "Le Figaro", e riprese dalla stampa internazionale: tramite un post sul profilo ufficiale Weibo, un portavoce del marchio cinese ha classificato le affermazioni come "completamente false", specificando anche che la compagnia non avrebbe nessuna necessità di nuovi finanziamenti.

Data la pesantezza delle analisi pubblicate, però, un post su un social network non poteva essere sufficiente come risposta: Xiaomi ha infatti dichiarato di aver chiesto spiegazioni al quotidiano francese, senza però ricevere alcuna risposta. In più, si è riservata il diritto di procedere con azioni legali verso altre riviste che avrebbero riportato la notizia aggiungendo, di proprio pugno, ulteriore contenuto fasullo in grado di danneggiare l'immagine dell'azienda.

Comunque vada a finire la vicenda, sarebbe interessante sapere quale sia realmente la situazione finanziaria di Xiaomi, che dopo il boom nel settore smartphone si sta espandendo in mercati sempre più originali, con successi altalenanti. Riuscirà il marchio cinese a portare avanti la propria crescita (e magari ad espandersi nel mercato internazionale), o dovrà piegarsi alla sempre più agguerrita concorrenza?

xiaomi comunicato
Fonte: Gizmochina