Secondo alcuni analisti Microsoft potrebbe abbandonare il settore dei videogiochi: come dargli torto!

Lorenzo Delli
Lorenzo Delli Tech Master
Secondo alcuni analisti Microsoft potrebbe abbandonare il settore dei videogiochi: come dargli torto!

Gli analisti di DFC, azienda che realizza analisi di mercato, rapporti e fornisce consulenza a riguardo del mondo del gaming e dell'industria dell'intrattenimento, ha rivelato di recente una possibile previsione di quanto potrebbe succedere all'interno di Microsoft.

Il problema immediato di Microsoft, secondo quanto riportato dagli analisti, è che Xbox One Slim sarebbe morta ancora prima di arrivare sul mercato. La spiegazione è molto semplice: se vi sono possessori di Xbox 360, Wii U o anche PlayStation 4 disposti ad investire su un sistema Xbox, preferiranno con buona probabilità aspettare l'arrivo di Project Scorpio, invece di investire su un sistema che nel giro di un anno diventerà obsoleto.

LEGGI ANCHE: We Happy Few, la nuova, distopica ed inquietante esclusiva Microsoft (video)

Altro grosso punto a sfavore di Xbox arriva sempre da un altro degli annunci fatti da Microsoft all'E3, Xbox Play Anywhere, ovvero l'arrivo dei giochi Xbox su PC Windows. Come dare torto alle parole pronunciate dagli analisti DFC:

Il prezzo di Xbox One è ottimo, e One Slim è davvero fantastica, ma ora che tutti i giochi più importanti arriveranno anche su PC, chi vorrebbe investire su una Console? Tanto vale fare un upgrade del proprio computer o al più aspettare Project Scorpio.

Il report continua con previsioni piuttosto dure e con alcuni quesiti, posti indirettamente proprio a Microsoft, che riguardano il futuro della divisione Xbox.

Il problema principale con Microsoft è se effettivamente esisterà ancora una divisione dedicata ai videogiochi in occasione del lancio di Project Scorpio. È davvero ironico il fatto che l'evento di presentazione all'E3 fosse in concomitanza con l'annuncio del CEO Satya Nadella dell'acquisto di LinkedIn per 26 miliardi di dollari.

Quanto Sony lanciò PlayStation 2 si trattava di una compagnia diversa, il cui scopo era quello di promuovere i Blu-Ray. Adesso Sony è una compagnia più piccola, e PlayStation è il suo brand di maggior successo. Dall'altro lato abbiamo Microsoft, il cui business legato ai videogiochi somiglia a una sorta di "brutto figlio adottivo" che in qualche modo deve integrarsi con le strategie di un'azienda che sta cercando di rivoluzionarsi internamente.

La domanda più importante quindi non è se Microsoft abbandonerà effettivamente il business dei videogiochi, ma quando e come. Ovviamente tali interrogativi introducono a tante altre domande: come gestiranno i dispositivi attuali e quelli in via di lancio? Microsoft cercherà un acquirente? O chiuderà molto semplicemente la divisione Xbox?

A girare ulteriormente il dito nella piaga arriva il CEO di Alienware, Frank Azor, secondo il quale il PC ha vinto la "battaglia" contro il mondo delle console. Secondo Azor Microsoft si è salvata proprio grazie a Xbox Play Anywhere, ma il CEO spera in un utopistico ecosistema unico senza esclusive console o PC, basato, ovviamente, proprio su PC. E voi che ne pensate delle previsioni degli analisti e di quello che si prospetta per il mercato del gaming?

Via: Everyeye
Fonte: MCV UK