Il mobile gaming è più redditizio di quello su PC e Console

Lorenzo Delli
Lorenzo Delli Tech Master
Il mobile gaming è più redditizio di quello su PC e Console

I giochi per dispositivi mobili avevano già effettuato il sorpasso nel 2014, ma a quanto pare il business che si cela dietro a titoli che ad un pubblico più esigente potrebbero sembrare fin troppo semplici e ripetitivi è diventato, nel 2015, ancora più vasto ed importante.

I nuovi dati raccolti da App Annie e IDC riportano che i giochi per dispositivi mobili raggiungono più di un miliardo di persone in tutto il globo, mentre le community che si "nascondono" dietro al gaming per PC e per Console è in realtà concentrato in un numero più esiguo di appassionati.

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Nel 2015 il mercato del mobile gaming ha smosso cifre che si aggirano intorno ai 35 miliardi di dollari; secondi classificati PC e Mac, con cifre pari a circa 29 miliardi di dollari; medaglia di bronzo per le console domestiche, con circa 19 miliardi di dollari.

Al quarto posto troviamo invece le console portatili, con "soli" 3 miliardi di dollari. Insomma, nel 2015 il mercato dei videogiochi ha smosso un totale di circa 85,4 miliardi di dollari in giro per il mondo.

Circa il 38% dei contenuti scaricati da Google Play e App Store sono effettivamente giochi, e in questo 38% si nasconde l'80% dei contenuti a pagamento effettivamente acquistati dai consumatori sui due store virtuali dedicati ai dispositivi mobili. I giochi rappresentano una fetta particolarmente ampia dei guadagni del Play Store di Google, ma i consumatori spendono più tempo giocando su iOS che su Android.

Fabien Nicolas, vice-presidente delle comunicazioni del settore marketing di App Annie, intervistato da GamesBeat dichiara come appunto il mobile gaming sia diventata la piattaforma gaming più importante, e ciò è in parte dimostrato anche da software house quali Activision Blizzard, che poco tempo fa si è mossa per acquistare King per 5,9 miliardi di dollari, quali Capcom, che ha appena stabilito la divisione Capcom Mobile, e da Nintendo, che sta muovendo i suoi primi passi sul mercato.

Giochi come Clash of Clans, Monster Strike e Puzzle & Dragons stanno generare più introiti di quanto ne riescono a generare titoli del calibro di Call of Duty. Clash of Clans di Supercell è ovviamente il gioco per dispositivi mobili che ha generato più introiti nel 2015 su iOS, mentre Monster Strike è in prima posizione per quanto riguarda Android.

Di fatto potremmo stare ore a discutere su questi dati: è innegabile che chi vuole esperienze di gioco più complesse e gratificanti rivolge la sua attenzione al gaming su PC e Console, ma a questo punto è davvero innegabile l'importanza del mobile gaming in un mercato sempre più florido e attuale.

Fonte: VentureBeat