Mix, il primo smartwatch di Meizu, non ha Android Wear e neanche un display (foto)

Cosimo Alfredo Pina
Cosimo Alfredo Pina
Mix, il primo smartwatch di Meizu, non ha Android Wear e neanche un display (foto)

Dopo anni di rumor, in effetti intensificati negli ultimi mesi, il primo smartwatch totalmente di Meizu diventa ufficiale, anche se solo sulla piattaforma di crowdfunding dell'azienda Taobao. Si chiama Meizu Mix e non è un Android Wear come molti speravano, anzi tutt'altro.

Questo orologio rientra infatti nella categoria degli analogici smart che relegano la parte digitale, gestibile da smartphone, dietro il quadrante. Meizu Mix è infatti un bell'orologio a lancette con cassa in metallo (da 42 mm e spessa 12 mm), vetro in zaffiro, movimento svizzero e offerto in due colorazioni: nero e acciaio. Ci sono poi vari cinturini, in denim, cuoio o acciaio.

Dietro al look dell'orologio classico si celano comunque diverse funzioni smart; in effetti niente di così innovativo, già da tempo esistono soluzioni simili. In particolare sfruttando la connessione Bluetooth 4.0 il Mix è in grado di monitorare e inviare al telefono, tramite relativa app, i dati sull'attività fisica che comunque saranno consultabili al polso grazie ad un apposito indicatore analogico; oltre a questo c'è anche il supporto alle notifiche grazie ad un piccolo LED e un motore per la vibrazione.

Completano questo orologio smart la batteria ricaricabile (più unica che rara per la categoria) da 270 mAh che promette fino a 240 giorni di autonomia e l'impermeabilità garantita anche per le immersioni fino a 30 metri di profondità. Come detto il Meizu Mix è ufficiale ma ancora lontano dall'essere acquistabile.

Prima di potervelo mettere al polso dovrà raccogliere sufficienti fondi (l'obiettivo è di circa 67.000€) sul crowdfunding di Taobao, dove gli utenti cinesi potranno contribuire acquistandolo a prezzi (al cambio) di circa 133€, 173€ o 200€ rispettivamente per la versione con cinturino in demin, cuoio o acciaio. Cifre tutto sommato in linea con l'attuale offerta, come ad esempio i Withings Activité o il Garmin Vivomove, e che in effetti si conciliano bene, almeno sulla carta, con il design apprezzabile i materiali curati, le feature offerte.

Resta da vedere se e quando arriveranno in Italia e soprattutto a che prezzo. La mancanza di un sistema operativo vero e proprio o di funzioni in stile Android Wear vi hanno un po' deluso o trovate che il Mix sia comunque un wearable interessante?