Qualcomm spinge sulla realtà virtuale con Snapdragon 835 e un kit di sviluppo

Leonardo Banchi
Leonardo Banchi
Qualcomm spinge sulla realtà virtuale con Snapdragon 835 e un kit di sviluppo

Il mondo degli smartphone è indubbiamente quello che ha fatto la fortuna dei processori Snapdragon, ma questo non significa che Qualcomm abbia intenzione di limitarsi ad esso: lo Snapdragon 835, che quest'anno darà vita ai principali top di gamma sul mercato, sarà infatti anche protagonista di un esperimento del produttore focalizzato sulla realtà virtuale.

All'interno del suo ultimo processore Qualcomm ha infatti inserito molte caratteristiche che lo rendono perfetto per la realtà virtuale, come sei gradi di libertà per la rilevazione del movimento e una latenza motion-to-photon (ovvero il ritardo che intercorre fra un movimento e lo stesso sullo schermo) ridotta a 15 ms.

Ora viene però anche il momento di mettere a frutto tutte queste potenzialità, e per farlo il produttore ha realizzato un kit per sviluppatori, che comprenderà un visore equipaggiato con Snapdragon 835 e un software di sviluppo ottimizzato per sfruttarlo al massimo.

Ecco le principali caratteristiche tecniche del visore:

  • Display: WQHD AMOLED 2560x1440;
  • Rilevamento del movimento con sei gradi di libertà relizzato tramite:
    • Due fotocamere monocromatiche con lenti fish-eye (1280x800);
    • Sensore IMU integrato (giroscopio, accelerometro, bussola magnetica;
  • Tracciamento degli occhi: tramite due fotocamere monocromatiche VGA;
  • 4 GB DRAM LPDDR4;
  • 64 GB di memoria interna;
  • Connectività: Wi-Fi, Bluetooth ed USB3.1 type C (per alimentazione);
  • Audio: Integrated Qualcomm Aqstic™ audio codec (WCD9335);
  • Trackpad sul lato destro del visore.

Le potenzialità del visore saranno probabilmente già mostrate nella prossima settimana, in contemporanea alla Game Developers Conference di San Francisco e al Mobile World Congress di Barcellona.

Il dispositivo non è purtroppo pensato per il grande pubblico, ma se il kit di sviluppo e l'HMD Accelerator Program (pensato da Qualcomm per facilitare la produzione di prodotti VR) funzioneranno a dovere, presto potremo vederne i risultati in moltissimi nuove alternative per la realtà virtuale.