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Le estensioni di Firefox prendono un po' da Chrome, ma senza impattare gli ad-blocker

Tra le novità il supporto alle estensioni basate su Manifest V3 e un nuovo pulsante per gestirle come quello di Chrome
Alessandro Nodari
Alessandro Nodari
Le estensioni di Firefox prendono un po' da Chrome, ma senza impattare gli ad-blocker

Qualunque browser usiate (una nostra selezione dei migliori), è molto probabile che lo abbiate integrato con estensioni, delle specie di app che consentono di aggiungere funzionalità per rendervi più produttivi, aumentare la sicurezza o semplicemente personalizzare l'esperienza di navigazione (qui trovate i nostri consigli per Chrome).

Ma come ogni componente, anche le estensioni evolvono, e Firefox ha appena rilasciato un aggiornamento in questo senso che ha portato due cambiamenti principali che lo avvicinano a Chrome. Il primo, e più importante anche se meno evidente, riguarda il supporto alle estensioni Manifest V3, mentre il secondo è l'aggiunta di un pulsante nella barra degli strumenti per gestirle. Andiamo a scoprirle entrambe.

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Manifest V3: compatibilità ma senza limitare gli ad-blocker

Nei mesi scorsi, abbiamo riportato più volte l'intenzione di Google di introdurre il supporto alle estensioni basate sulle API Manifest V3 (Manifest Version 3, MV3).

Questo standard è stato proposto dalla GrandeG diversi anni fa per migliorare trasparenza e controllo sulle autorizzazioni, ma diversi enti, come la Electronic Frontier Foundation, hanno rilevato diverse criticità, soprattutto perché limiterebbe l'accesso agli elenchi delle blacklist a soli 30.000 voci, molto meno di quelle attualmente utilizzate (qui trovate la spiegazione più esaustiva).

In questo modo si ridurranno sì i tempi di caricamento, ma si renderebbero gli ad-blocker praticamente inutili, e infatti l'MV3 è stato definito il killer degli ad-blocker

Le critiche hanno rallentato l'introduzione dello standard su Chrome, quindi perché Firefox, browser notoriamente vicino alla privacy degli utenti, lo introduce? Il motivo principale è garantire la cross-compatibilità tra browser e permettere agli sviluppatori di non dover supportare versioni diverse del Manifest (MV2 e MV3). Quindi con il nuovo aggiornamento le estensioni MV3 saranno supportate per impostazione predefinita, ma le MV2 rimarranno comunque abilitate.

E gli ad-blocker? Saranno quindi limitati su Firefox? No, Mozilla ci rassicura perché i suoi sviluppatori hanno effettuato modifiche per garantire che queste estensioni per la tutela della privacy, come uBlock Origin, continuino a funzionare come sempre. 

Nuovo pulsante per le estensioni

Fonte: Mozilla

La seconda novità è il nuovo pulsante delle estensioni, simile a quello già presente su Chrome e browser basati su Chromium.

Questo pulsante permette di rimuovere, segnalare e visualizzare tutte le estensioni installate direttamente nella barra degli strumenti.

Il pulsante si presenta come un'icona a forma di pezzo di puzzle nella barra degli strumenti e l'obiettivo è quello di gestire in modo più semplice le autorizzazioni di accesso al sito da parte delle estensioni. Firefox avverte che alcune estensioni potrebbero non apparire in questa lista, e il motivo è che non sono state aggiornate al Manifest V3, cosa che dovrebbe avvenire a breve.