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TikTok aggiorna le sue linee guida: sarà necessario indicare nei contenuti l'utilizzo dei deepfake

Antonio Lepore
Antonio Lepore
TikTok aggiorna le sue linee guida: sarà necessario indicare nei contenuti l'utilizzo dei deepfake

TikTok sta provando a respingere il fenomeno ai deepfake creati dall'intelligenza artificiale (ovvero l'alterare il volto o la voce di una persona). Difatti, la piattaforma ha ampliato la sezione delle linee guida dedicate ai deepfake, diventati sempre più popolari nell'app negli ultimi mesi. La società innanzitutto ha stabilito che gli utenti dovranno rivelare in maniera evidente quando un deepfake viene utilizzato in un contenuto. Inoltre, è vietato l'utilizzo dello strumento se si vuole rappresentare personaggi non pubblici. A questo proposito, l'azienda definisce personaggio pubblico come chiunque abbia almeno 18 anni di età con "un ruolo pubblico significativo, come un funzionario governativo, un politico, un dirigente d'azienda o una celebrità".

L'azienda, poi, ha specificato che non consentirà affatto che i video creati dall'intelligenza artificiale possano deviare il pubblico oppure molestare in qualche modo il volto della persona utilizzato. Ad esempio, recentemente abbiamo potuto assistere a contenuti deepfake che mostrano personaggi pubblici mentre effettuano dichiarazioni transfobiche o razziste.

Purtroppo, non capita di rado che questi tipi di video vengono ritenuti originali da alcuni utenti.

Insomma, la piattaforma sta provando a limitare questo fenomeno che può rivelarsi piuttosto pericoloso. Contestualmente, l'azienda sta provando anche a gestire le pressioni politiche provenienti dai governi occidentali, sempre più preoccupati dalla raccolta di dati privati dell'app ed il suo potenziale nel condizionamento dell'opinione pubblica. Ad esempio, sembrerebbe che il governo degli Stati Uniti abbia minacciato un divieto pubblico su TikTok se il proprietario ByteDance non venderà la sua quota.