TikTok prende a esempio YouTube per pagare i creatori di video

Parliamo sempre di TikTok (qui trovate una nostra utile guida) come di un modello copiato da altri social (vedi Instagram), ma il mondo di Internet è molto fluido e ora è la società cinese a prendere in prestito alcune idee altrui, questa volta relativamente ai pagamenti.

TikTok compensa i creatori attraverso il suo "Creator Fund", che paga utenti selezionati in base alla popolarità dei loro video. Il metodo ha spesso incontrato le proteste dei creatori per la sua inconsistenza e soprattutto per generare troppo pochi guadagni, ma ora le cose cambieranno. Come annunciato in un post sul suo blog, infatti, il gigante dei video brevi imposterà un nuovo metodo di pagamento simile a quello di YouTube. 

Il nuovo programma, chiamato TikTok Pulse, prevede infatti che creator ed editori con almeno 100.000 follower ricevano, come confermato da Sandie Hawkins, GM di TikTok, il 50% delle entrate pubblicitarie quando i loro video vengono pubblicati insieme a determinati annunci (il migliore 4% di tutti i video su TikTok).

Il nuovo programma si avvicina molto al 55% offerto da YouTube e verrà lanciato a giugno negli Stati Uniti, con altri mercati in arrivo per l'autunno.