Apple rilancia sulle opportunità dell'App Store: "Le app di terze parti più popolari delle nostre"

Apple è da tempo al centro di polemiche, con l'Unione Europea e il governo degli Stati Uniti, riguardo i principi di concorrenza leale sull'App Store. Ora un nuovo studio dell'Analysis Group condiviso dalla compagnia dimostrerebbe che invece la piattaforma è una grande opportunità per gli sviluppatori, tanto che app di terze parti sono più popolari delle corrispettive di Apple in molti casi. 

I ricercatori riportano ad esempio le app più popolari negli Stati Uniti per vari generi:

• comunicazione: Snapchat e Facebook Messenger,
• streaming musicale: Spotify e Pandora
• navigazione: Google Maps e Waze

 Questo nonostante le controparti di Apple siano preinstallate sugli iPhone.

Il rapporto chiarisce poi come per molte app non ci siano alternative a quelle di terze parti, considerazione piuttosto evidente se si considera che il 99,99% delle app sull'App Store sono di altri sviluppatori (1,8 milioni di app contro una sessantina della casa di Cupertino).

In ogni caso Apple afferma come lo studio dimostri non solo le grandi opportunità che l'azienda dà agli sviluppatori per concretizzare le loro idee, ma anche quanto sia facile passare da un'app all'altra, garantendo allo stesso tempo un'esperienza dinamica per gli utenti e una piattaforma leale per chi crea le app. Bisogna vedere se il Parlamento Europeo è d'accordo.