Apple ha reso più smart la ricerca sull'App Store: ecco cosa cambia

Cosimo Alfredo Pina
Cosimo Alfredo Pina
Apple ha reso più smart la ricerca sull'App Store: ecco cosa cambia

Siete degli utenti OS X od iOS ed avete notato qualche cambiamento sull'App Store? Complimenti avete scoperto il "segreto" di Apple. In verità sono ormai diversi giorni che l'azienda di Cupertino ha rinnovato il suo algoritmo per la ricerca sui rispettivi store.

Secondo alcuni recenti studi di mercato almeno la metà delle app scaricate su dispositivi Apple sarebbero state rintracciate tramite la ricerca sull'App Store, piuttosto che dalle classifiche e dalle categorie. Per questo dal 3 novembre Apple ha introdotto un nuovo algoritmo ottimizzato per restituire risultati più precisi e correlati alla ricerca.

A dare l'annuncio dei cambiamenti non sarebbe stata Apple stessa, che per il momento non ha commentato, ma gli sviluppatori stessi che hanno visto variare il proprio posizionamento rispetto a certi termini di ricerca. Fino ad oggi più importante era quello dei download.

Infatti cercando Twitter tra i primi risultati appariva Instagram che, sebbene vi abbia "poco" a che fare, spiccava per l'enorme mole di download.

Adesso il social fotografico non risulta più tra i primi in classifica dove si trovano invece app più attinenti come Tweetbot e Twitterrific.

Forse è ancora presto per parlare di un PageRank, l'algoritmo utilizzato da Google per il web, a marchio Apple, tuttavia la direzione sembra essere quella. Con un'offerta di app già notevole e comunque in piena espansione  questo è un  passo necessario di cui gioveranno sia gli sviluppatori meritevoli sia gli utenti.