E se Apple integrasse TV+ nell'abbonamento di Apple Music?

È quel che suggerisce Mark Gurman nella sua newsletter, sostenendo che Apple spingerà sempre di più sui servizi
Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
E se Apple integrasse TV+ nell'abbonamento di Apple Music?

Secondo Mark Gurman, famoso giornalista esperto di Apple, la società della mela punterà a offrire una maggiore integrazione tra i propri servizi, proponendo bundle come quello suggerito nel titolo.

Nell'ultimo numero della sua newsletter, infatti, Gurman spiega che dal 2017 la strategia di Apple è cambiata: da iPhone X in poi, infatti, l'azienda ha cercato di massimizzare i profitti puntando non sull'hardware, ma sui servizi. 

La strategia di Tim Cook ha funzionato e, in tre anni, Apple ha raddoppiato i ricavi dei servizi: nel 2017 erano 32 miliardi, lo scorso anno erano 68,4 miliardi di dollari.

Nel 2020 Apple ha anche lanciato Apple One, un bundle di servizi che include Apple Music, Apple TV+, Apple Arcade e storage su iCloud, ad un prezzo ridotto.

Allo stesso tempo, per Apple il costo di mantenimento dei servizi è bassissimo, quasi zero, quindi un utente che decide di abbonarsi ad Apple One (magari perché già abbonato ad iCloud ed Apple Music) spende di più ma, per Apple, non ci sono costi aggiuntivi: in altre parole, è tutto profitto in più.

Proprio per questa ragione, secondo Gurman Apple punterà ad offrire più bundle, ad esempio TV+ integrato nell'abbonamento di Apple Music (9,99€/mese per entrambi). Si tratta ovviamente di un esempio (non vi aspettate che succeda domani), ma rende l'idea: se per Apple letteralmente non ci sono costi aggiuntivi per ogni nuovo utente, perché non convincere quanti più utenti possibili a spendere soldi in servizi?