iOS 15.2 beta: introdotta funzione per la ricerca di AirTag nascosti nelle vicinanze

Federica Papagni
Federica Papagni
iOS 15.2 beta: introdotta funzione per la ricerca di AirTag nascosti nelle vicinanze

Con la versione 15.2 di iOS beta, Apple ha introdotto una nuova funzionalità che permette agli utenti di poter scansionare manualmente l'ambiente circostante alla ricerca di AirTag e altri dispositivi abilitati a "Dov'è" che qualcuno potrebbe utilizzare per rintracciarli. 

La novità è stata illustrata da Macrumors, e risulta essere accessibile nella scheda Oggetti nell'app Dov'è, laddove potranno selezionare l'opzione "Elementi che possono rintracciarmi" per visualizzare come sconosciuti tutti gli oggetti tracciabili nelle vicinanze che appartengono a qualcun altro.

A questo punto l'app fornisce le istruzioni per disabilitare il dispositivo, ma anche per eventualmente restituire l'oggetto smarrito al legittimo proprietario. Quest'ultima opzione andrà a sostituire il testo "Identifica oggetto trovato" e riporterà invece quello "Aiuta a restituire gli oggetti smarriti".

Ricordiamo che un aggiornamento agli AirTag era già stato implementato qualche mese fa, quando è stato nuovamente regolato il periodo di tempo dopo il quale il dispositivo avrebbe riprodotto un suono quando separato dal suo proprietario da tre giorni a un tempo casuale compreso tra 8 e 24 ore.

Infine, un'altra caratteristica interessante che si è presentata questa versione beta dell'OS è Digital Legacy, che consentirà agli utenti di designare persone come contatti legacy, che potranno accedere al proprio account e alle informazioni digitali in caso di morte. 

Nell'attuale iterazione del sistema operativo mobile, Legacy Contact risiede all'interno di Password e Sicurezza all'interno dell'app Impostazioni.

Via: The Verge