
Le vendite di prodotti Apple vanno forte e Foxconn ringrazia: chiuso un Q2 2021 da +20%
Le vendite di prodotti Apple sono andate forte in questo 2021, e a beneficiarne è stata ovviamente anche Foxconn, azienda multinazionale produttrice dei prodotti elettronici con la mela morsicata. Nel solo Q2 di quest'anno, l'azienda con sede a Taiwan ha fatto registrare un aumento dei guadagni del 20% su base annua. A guidare questo successo è stata la domanda di prodotti dell'azienda di Cupertino, che rappresenta circa il 50% delle entrate di Foxconn.
La domanda di prodotti Apple ha visto un incremento durante la pandemia, a causa delle persone che lavorano e studiano da casa, e che hanno avuto bisogno di un maggiore intrattenimento domestico durante i periodi di lockdown. Come riportato da Yahoo! Finance, questo grande successo è stato merito, oltre che delle vendite di iPhone, anche di quelle relative a console di gioco, PC, tablet e server.
da Yahoo! Finance"L'assemblatore di iPhone Hon Hai Precision Industry Co. ha riportato un salto del 20% nelle entrate del secondo trimestre, dato che la pandemia continua a guidare la domanda di elettronica di Apple Inc. e di altri clienti. Le entrate nei tre mesi fino a giugno sono salite a 1,36 trilioni di dollari taiwanesi (48,7 miliardi di dollari), ha riferito il produttore taiwanese, contro le stime per 1,34 trilioni di dollari. Il forte risultato del più grande produttore di elettronica a contratto del mondo suggerisce che la domanda di iPhone, console di gioco e server rimane robusta, mentre i consumatori si accaparrano anche dispositivi per il lavoro a distanza, l'istruzione a casa e le esigenze di intrattenimento. Le aziende stanno anche spendendo in tecnologia, espandendo le infrastrutture dei server per gestire al meglio le attività online dei clienti."
In tutta questa vicenda, il COVID-19 ha tuttavia portato anche a carenze di chip. Apple ha infatti già avvertito che queste colpiranno anche la fornitura di iPad e Mac.
da Tim Cook e Luca Maestri (CFO)"Le carenze di fornitura nel terzo trimestre fiscale avranno un impatto principalmente sulle lineup Mac e iPad. Ci aspettiamo di essere legati all'offerta, non alla domanda."