Netflix bypassa l'App Store su iOS

Antonio Lepore
Antonio Lepore
Netflix bypassa l'App Store su iOS

A marzo, Apple informò gli sviluppatori su di una novità, ovvero che avrebbe permesso alle applicazioni "reader", cioè quelle che forniscono contenuti digitali come video e musica, di offrire un collegamento ad un sito esterno in modo tale da facilitare agli utenti la creazione e la gestione di un account al di fuori dell'App Store. Prima di entrare nel vivo della notizia, può tornare utile consultare le nostre guide su come trasferire le proprie foto da iPhone a PC e su come creare un ID Apple per un nuovo iPhone, iPad o Mac.

Una delle prime società a cogliere questa novità è stata Netflix, la nota piattaforma di streaming, che ha implementato l'API nella propria applicazione. Nel dettaglio, "9to5mac" ha individuato un nuovo pulsante di iscrizione che, una volta premuto, informa gli utenti che la transizione non verrà più gestita da Apple e che, dunque, per gestire abbonamenti o chiedere eventuali rimborsi, l'utente non dovrà più rivolgersi alla società di Cupertino.

Questa modifica permetterà a Netflix di non pagare una commissione del 30% su ogni abbonamento effettuato tramite qualsiasi applicazione sull'App Store. Tuttavia, già nel 2018 la società rimosse la possibilità per gli utenti di abbonarsi direttamente all'interno della sua app, nonostante i diversi tentativi di Apple di convincere Netflix a continuare ad utilizzare i pagamenti in-app. Tra l'altro, ricordiamo che in passato diversi Governi hanno chiesto ad Apple di aprire iOS a sistemi di pagamento di terzi parti. In tal senso, questa novità potrebbe essere il primo passo verso un piccolo cambiamento.