Quando Reality Pro arriverà, non aspettatevi di entrare in un Apple Store e provarlo

Molto probabilmente bisognerà prenotare un appuntamento. E non sarà facile
Quando Reality Pro arriverà, non aspettatevi di entrare in un Apple Store e provarlo
Alessandro Nodari
Alessandro Nodari

In caso non abbiate frequentato il nostro sito da almeno un anno, forse vi sarete persi la notizia che il 5 giugno Apple dovrebbe con tutta probabilità presentare il suo primo visore per la realtà aumentata/mista chiamato Reality Pro

E non sarà solo un visore, ma un'intera piattaforma, che dovrebbe segnare l'ingresso della casa della mela in un settore che, secondo gli analisti, dovrebbe rappresentare il prossimo fenomeno di massa. Nientemeno che alla stregua degli iPhone. 

Questo nelle speranze per il futuro, ma la realtà sarà ben diversa, almeno nel breve termine. Il dispositivo sarà caratterizzato da un prezzo altissimo, almeno 3.000 dollari, avrà alcuni compromessi hardware e software, e soprattutto non sarà disponibile al lancio. 

Insomma, Apple non si aspetta di venderne molti, e secondo molti osservatori avrebbe affrettato il lancio del già ritardato dispositivo più che altro per rassicurare gli investitori.

Indipendentemente da prezzo e disponibilità, però, state sicuri che gli utenti correranno a frotte negli Apple Store per provare il nuovo dispositivo. 

Quando avverrà questo, e sarà veramente possibile farlo? 

Per il quando, sappiamo già che Reality Pro non sarà lanciato sul mercato il giorno successivo alla presentazione, ma dovrebbe arrivare alcuni mesi dopo, quindi tra la fine del terzo trimestre e il quarto trimestre di quest'anno. Comunque entro il 2023

Sulla possibilità di provare il visore, è difficile immaginare che Apple riservi un tavolo ai dispositivi, ben sapendo che migliaia di persone faranno la coda solo per giocarci. Non tanto per il prezzo in sé, dopotutto potete benissimo entrare in un Apple Store e provare quanto volete un Mac di pari valore, quanto per l'esclusività del prodotto. 

Provare un visore per la realtà virtuale implica del tempo e un certo ambiente. Ci vuole un minimo di spazio intorno e non proprio il vociare di una folla che ci circonda.

Se dovessimo scommettere, immagineremmo una stanza apposita con uno schermo che consenta di vedere cosa stia vivendo l'utente, un po' come ha fatto Meta con il suo negozio fisico lanciato l'anno scorso (immagine sotto). 

Negozio Meta. Fonte: Meta

E questo ci porta al secondo punto: provare un visore prevederà molto probabilmente una prenotazione negli Apple Store, con una lista di attesa prevedibilmente lunga. 

In pratica, dovrete fissare un appuntamento, e se immaginate quanti vorranno provarlo, beh, potete farvi un'idea di quanto sarà difficile ottenerlo. 

Magari Apple darà la precedenza ad alcune tipologie di clienti, come gli sviluppatori, ma per tutti gli altri non aspettatevi di trovare un'ampia disponibilità di posti, sia per il numero di appassionati che vorranno accedervi che per il numero di posti in sé. Ad alcuni esperti del settore, questa situazione richiama alla mente il lancio di Apple Watch, che in fin dei conti è stato l'ultimo nuovo dispositivo lanciato da Apple.

Ma lì l'appuntamento era solo consigliato, se non per la versione in oro a 18 carati da 11 o 16 mila euro, che si poteva provare solo previa prenotazione di un appuntamento privato di un'ora. 

Difficile prevedere cosa farà Apple: stiamo parlando di un prodotto che secondo i manager della mela dovrebbe ricreare un nuovo "momento iPhone" (che difficilmente avverrà) e su cui sembra che l'azienda abbia investito enormi risorse dal punto di vista del marketing. In ogni caso, aspettatevi di attendere un bel po' prima di provarlo. 

Mostra i commenti