Spotify cresce più velocemente da quando è arrivato Apple Music

Cosimo Alfredo Pina
Cosimo Alfredo Pina
Spotify cresce più velocemente da quando è arrivato Apple Music

A quanto pare Spotify non è intaccata dal lancio di Apple Music, tutt'altro. È l'azienda stessa a dichiarare come dallo scorso giugno, momento dell'esordio dello streaming musicale di Apple, abbia registrato un accelerazione della crescita in termini di numero di utenti.

"Dal lancio di Apple Music", spiega Jonathan Forster vicepresidente di Spotify, "siamo cresciuti più velocemente, con più utenti di prima". A fine marzo il popolare servizio musicale dichiarava 30 milioni di utenti paganti, dai 20 milioni dello scorso giugno, mentre l'utenza totale, incluso chi non paga, sarebbe passata da 75 milioni a 100 milioni.

L'ipotesi più plausibile per questo comportamento un po' strano dell'utenza, che a logica avrebbe dovuto riversarsi sul servizio integrato sul suo iPhone, è che il lancio di Apple Music abbia avvicinato le persone al concetto di streaming musicale spingendole ovviamente anche verso Spotify.

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Per Apple la sfida sarà quindi dura, considerando che è arrivata un po' tardi su questo fronte e Spotify non sembra accennare a rallentare il ritmo, con rivisitazione delle app mobile e anche il lancio di ben 12 show a produzione "originale".

Tuttavia Forster ha concluso che "sarebbe terribile se ci stessimo prendendo utenti a vicenda per scoprire che c'è un tetto di 100 milioni di utenti - non credo sia questo il caso". Lo streaming musicale è quindi ancora ai suoi albori e dal lato degli ascoltatori potete aspettarvi ancora molte novità; le prossime potrebbero essere proprio quelle per Apple Music che sarà "rivoluzionata" al prossimo WWDC.