Se il vostro Google Nest Hub non funziona bene la colpa è di Fuchsia

Possiedo un Nest Hub da anni ormai. Da prima che arrivasse in Italia, quando ancora si chiamava Home Hub. Questo per dire che si tratta di un dispositivo che conosco bene ed usato a lungo, eppure, ultimamente, qualcosa è cambiato.

Quasi da un giorno all'altro ha iniziato a comprendere meno il linguaggio naturale, a starci di più "a pensare" dopo che gli ho dato un comando (che a volte viene semplicemente ignorato) pur essendoci a schermo le parole corrette che avevo pronunciato. Ogni tanto si riavvia spontaneamente, ogni tanto la semplice esecuzione di una canzone lo fa crashare. Insomma, varie ed evidenti problematiche, al punto da farmi sospettare che fosse cambiato qualcosa; e così era. Il mio Nest Hub si era aggiornato a Fuchsia.

La notizia è di qualche mese fa, ma il rollout è andato avanti nel corso di tutta l'estate, e quello che doveva essere un esperimento per pochi, è a quanto pare diventata una novità per tutti.

Il problema è che questo passaggio non è stato indolore, almeno per me.

Ho cercato online per capire se il problema fosse diffuso o meno, ma non ho trovato molte conferme, se non qualche bug ormai risolto. Eppure, parlando con alcuni amici proprietari del primo Nest Hub, anche loro hanno confermato di avere problemi simili ai miei (chi più chi meno, ma poi dipende molto anche dall'uso che uno ne fa, sempre difficile da paragonare).

Chiariamo: in generale il Nest Hub funziona, non è che sia sempre "piantato", però, soprattutto per chi lo usi molto come me, è difficile non notare la differenza rispetto a prima, e quella differenza ha un nome: Fuchsia.

Se voleste quindi verificare che sistema operativo abbia il vostro dispositivo, potete fare riferimento a questo articolo o alla pagina di supporto ufficiale Google, e diteci nei commenti com'è la vostra esperienza con Fuchsia: positiva o negativa?