Come animare le presentazioni in PowerPoint
Potenziamo la presentazione sfruttando le caratteristiche meno familiari di PowerPoint e implementando alcune modificheAndiamo alla ricerca delle modalità di implementazione di animazioni avanzate nelle presentazioni PowerPoint mediante l'utilizzo di una transizione spesso sottovalutata: il Morphing. Questa tecnica consente una gestione quasi automatica della dinamica trasformazione degli elementi grafici presenti in una diapositiva, al fine di sincronizzarli in modo fluido con quelli della successiva. Per padroneggiare appieno questo strumento occorre acquisire una conoscenza dettagliata del suo funzionamento.
L’utilità della funzione Morphing
Sebbene tecnicamente si configuri come una transizione ordinaria, Morphing presenta alcune peculiarità. L'efficacia di questa transizione è maggiore quando PowerPoint è in grado di interpretare con precisione gli spostamenti, il che si verifica in modo ottimale quando gli elementi presenti nelle due diapositive sono simili. Per questo scopo si adotta la strategia di utilizzare il copia e incolla per il trasferimento di specifici elementi dalla slide 2 alla 3.
In aggiunta, si procede al ridimensionamento di un elemento, la circonferenza, con l'obiettivo di farla gradualmente scomparire dallo schermo anziché eliminarla in modo diretto.
Queste operazioni sono mirate a guidare la transizione Morphing, garantendo il conseguimento dell'effetto desiderato, anche se, inizialmente, possono apparire controintuitive a un osservatore non esperto. L'altro passo coinvolge l'interconnessione della slide denominata "Home" con la slide 2 mediante una funzione poco utilizzata, ovvero Inserisci > Collegamenti. In questo modo, si orienta Morphing affinché conduca direttamente alla slide 3, creata sostanzialmente utilizzando la slide 2 come punto di partenza per l'animazione.
La creazione di pulsanti cliccabili per diverse diapositive o sezioni
Elemento fondamentale è il corretto utilizzo della funzione Collegamenti, in particolare Anteprima. Questa caratteristica è concepita per soddisfare le esigenze specifiche del nostro scopo ovvero la creazione di pulsanti cliccabili per diverse diapositive o sezioni. Come esamineremo, anche in questo contesto, le decisioni grafiche adottate hanno un ruolo fondamentale. La funzione Anteprima inserisce una miniatura effettiva di una diapositiva all'interno di un'altra (nel nostro caso, la Home).
È evidente che, se la diapositiva iniziale non è strutturata in modo appropriato, si avrà un rettangolo completamente fuori contesto da gestire.
Ma se concepiamo la diapositiva come un pulsante gigante che si trasforma in qualcosa di diverso, l'aspetto generale sarà migliorato. Per ottenere una coerenza complessiva, è essenziale porre molta attenzione alle opzioni e ai dettagli. Sia la transizione Morphing che gli zoom verso Anteprima presentano comportamenti predefiniti che potrebbero non essere completamente funzionali per il nostro progetto. Grazie alle schede contestuali e alla possibilità di accedere direttamente alle opzioni tramite la barra di controllo di PowerPoint, è sufficiente prestare una minima attenzione e affinare la vista per ottimizzare tali aspetti.
La creazione della terza slide nel file PowerPoint
Iniziamo la procedura creando la terza diapositiva della sezione Benvenuti. Ci posizioniamo al di sotto della seconda diapositiva, facciamo clic con il tasto destro e selezioniamo Nuova diapositiva. Procediamo quindi a sviluppare uno sfondo tematico su cui inserire gli elementi, attribuendo particolare importanza alla definizione dell'effettivo sfondo, poiché sarà utilizzato da PowerPoint durante l'animazione.
Clicchiamo con il tasto destro sulla nuova diapositiva e accediamo a Formato sfondo. Si aprirà la barra di controllo laterale, dalla quale, nella sezione Formato sfondo, optiamo per Riempimento a immagine o trama. Evitiamo l'utilizzo delle opzioni predefinite di PowerPoint e clicchiamo su Inserisci.
È possibile selezionare un'immagine dal nostro disco fisso, facendo una scelta diretta dal computer locale. Come consuetudine, consigliamo di affidarsi al sito Pexels per reperire immagini di qualità privi di diritti d'autore. Dopo aver inserito lo sfondo, torniamo alla slide 2, selezioniamo tutti gli elementi e procediamo con la loro copia. Evitiamo di crearne un gruppo, poiché sarà necessario mantenerli separati nelle fasi successive. Ritorniamo quindi alla slide numero 3 e incolliamo tutti gli elementi precedentemente copiati dalla slide 2. Per il momento, conserviamo inalterate tutte le caratteristiche degli elementi e deselezioniamo gli stessi facendo clic su una parte vuota della diapositiva.
Come animare le selezioni di PowerPoint in modo uniforme
Utilizzando la funzione di zoom in basso a destra, se necessario, procediamo al ridimensionamento della circonferenza fino a renderla completamente fuori dall'area visibile.
Come precedentemente indicato, questo passaggio è essenziale per l'animazione. Mantenendo la circonferenza selezionata, ci spostiamo nella scheda Formato forma, accediamo alla sezione Riempimento forma, e selezioniamo Nessun riempimento al fine di rendere visibile la slide sottostante.
Dopodiché occorre creare lo spazio per il contenuto, procedendo al ridimensionamento indipendente dell'icona del computer e del testo Benvenuti fino a raggiungere un equilibrio estetico e funzionale. All'interno della slide, inseriamo il contenuto, in questo caso, il testo, tenendo presente l'importanza dell'equilibrio nella scelta del carattere e delle dimensioni dell'area dedicata al testo. Ci spostiamo sulla slide 3 e passiamo alla scheda Transizioni, selezionando l'opzione Morphing. Attraverso l'anteprima dell'effetto, apprezziamo il risultato dei nostri sforzi, poiché gli elementi si sposteranno in modo armonioso. Procediamo alla slide 2, dalla quale dobbiamo gestire il comportamento. Sempre nella sezione Transizioni, attiviamo l'opzione Dopo e selezioniamo 00:00,00 per garantire un passaggio fluido.
Sulla slide 1, attiviamo l'effetto Zoom aprendo la scheda Inserisci, selezionando Collegamenti e scegliendo Anteprima nella sezione per abilitare la funzionalità di anteprima cliccabile.
Nella finestra che si apre, selezioniamo la sezione a cui collegarci, optando, per ora, per la sezione Benvenuti. Posizioniamo l'anteprima in una zona dello schermo adeguata, considerando l'aggiunta di altri elementi. Un indicatore ci mostra le slide collegate. Torniamo alla slide 2 e apriamo il Formato sfondo, selezionando Nascondi grafica di sfondo per rendere trasparente la slide 1. Ritorniamo quindi alla slide 1 per gli ultimi aggiustamenti. Clicchiamo con il tasto destro sull'anteprima e selezioniamo Formato anteprima della sezione per aprire il menu laterale. Verifichiamo che il Riempimento sia impostato su Nessun riempimento e la Linea su Nessuna linea. Nella scheda Zoom, ci assicuriamo che l'opzione Torna ad anteprima sia disattivata.