Cos’è e come funziona Leonardo AI per creare immagini da testo
Creare immagini a partire da un testo utilizzando l'intelligenza artificiale è diventato uno dei trend del 2023, ma non sono molti gli strumenti che vi consentono di farlo velocemente e producendo contenuti di elevata qualità.
Ecco perché potreste voler sapere cos'è e come funziona Leonardo AI per creare immagini da testo. La nuova piattaforma di IA generativa è infatti in grado di rivaleggiare con strumenti del calibro di Mijourney: andiamo a vedere come utilizzarla al meglio per creare disegni artistici da utilizzare i nostri progetti, e se foste interessati alle potenzialità della IA, date un'occhiata anche a Gamma AI!
Indice
Cos'è Leonardo AI
Leonardo AI è uno strumento di intelligenza artificiale generativa nato per creare contenuti per i videogiochi, come texture, oggetti, scenografie e immagini di vario tipo, e che possono essere caricati e mappati nei motori di gioco in maniera incredibilmente semplice e veloce.
Nondimeno, la piattaforma viene usata quotidianamente anche da designer e artisti per produrre contenuti artistici di qualità incredibile, perché se la sua funzione principale e più utilizzata riguarda la creazione di immagini a partire da testo, lo strumento offre molto di più ed è un vero e proprio studio di produzione.
A vostra disposizione infatti avete la possibilità di elaborare altre immagini per creare contenuti diversi, effettuare l'upscaling, variazioni, l'out painting o altri incredibili progetti, e se siete a corto di idee potete lasciarvi ispirare dai lavori della comunità, dando un'occhiata anche ai prompt utilizzati per imparare a sfruttare al meglio il modello.
Le funzioni disponibili sono infatti:
- generazione di immagini a partire da testo
- image to image generation
- outpainting, per creare contenuti oltre i limiti dell'immagine
- inpainting, per modificare i contenuti in un'immagine
- AI Fusion, che consente la fusione delle immagini
- AI Pose, per creare più immagini con la stessa posa a partire da una foto
- possibilità di creare modelli IA personalizzati addestrando il proprio modello
Un'altra caratteristica su cui Leonardo AI punta molto è la sua comunità di utenti, un po' come NightCafe. Oltre alla possibilità di mostrare le proprie immagini, con i prompt utilizzati per crearle, essendo basato su Stable Diffusion consente di creare i propri modelli, che possono essere condivisi tra gli utenti.
La piattaforma, che utilizza un sistema a crediti per la generazione delle immagini, è utilizzabile gratuitamente grazie ai 150 crediti che vi vengono donati giornalmente e che possono essere utilizzati per i propri progetti, senza nessuna scadenza.
Se però avete bisogno di utilizzare lo strumento a livello professionale potrebbe essere una buona idea pensare ai piani a pagamento, che offrono non solo la possibilità di creare più immagini, ma anche processi più rapidi e più lavori in parallelo. Quattro sono infatti i piani di Leonardo AI:
- Free, gratuito: 150 generazioni veloci (crediti) combinate tra fino a 150 generazioni di immagini 768x768 per giorno, fino a 30 upscale o unzoom per giorno, fino a 75 rimozioni di sfondi e 1 lavoro in parallelo, mentre le immagini generate non potranno essere private
- Apprentice, da 10 dollari al mese: 8.500 crediti al mese combinati tra fino a 8.500 generazioni (768×768) al mese, fino a 1.700 upscale o unzoom al mese, fino a 4.250 rimozioni di sfondi al mese e fino a 5 lavori in parallelo
- Artisan, da 24 dollari al mese: 25.000 crediti al mese combinati tra fino a 25.000 generazioni (768×768) al mese, fino a 5.000 upscale o unzoom al mese, fino a 12.500 rimozioni di sfondi al mese e fino a 10 lavori in parallelo
- Maestro, da 48 dollari al mese: 60.000 crediti al mese combinati tra fino a 60.000 generazioni (768×768) al mese, fino a 12.000 upscale o unzoom al mese, fino a 30.000 rimozioni di sfondi al mese e fino a 20 lavori in parallelo
Ma come funziona e come usare Leonardo AI? Andiamo a scoprirlo!
Come funziona Leonardo AI
Leonardo AI è quindi una nuova piattaforma che vuole essere il centro per la vostra creatività, sia legata al mondo dei videogiochi che a quello artistico, e ultimamente è molto popolare anche tra i grafici pubblicitari.
Lo strumento utilizza come modello di intelligenza artificiale Stable Diffusion, il quale consente non solo una grande qualità dal punto di vista delle immagini prodotte, ma anche un'elevatissima versatilità, in quanto può essere associato a un proprio modello pensato per utilizzi particolari e allenato allo scopo. Ed è in questo che, oltre alla facilità di utilizzo e alla quantità di strumenti che mette a disposizione, Leonardo AI splende rispetto agli altri prodotti.
Al momento, Leonardo AI è in fase beta, e potete accedervi solo tramite invito, ma come vedremo è semplicissimo iniziare subito a utilizzarlo, quindi questo ostacolo è piuttosto relativo.
Una volta ottenuto l'accesso, potrete accedere alla piattaforma esclusivamente un'interfaccia Web, che mette in primo piano le immagini e i modelli più popolari creati dagli altri utenti e che potete utilizzare per prendere ispirazione o creare contenuti, e una volta scelto lo strumento da utilizzare, se generazione di immagini, di texture (attualmente in alfa) o AI Canvas, accederete all'interfaccia vera e propria.
Come creare un account con Leonardo AI
Come abbiamo anticipato nei capitoli precedenti, nel momento in cui stiamo scrivendo Leonardo AI è in fase beta, ed è accessibile agli utenti solo tramite invito. Detto questo, accedere allo strumento immediatamente è estremamente facile. Vediamo come fare.
Andate da browser sul sito di Leonardo AI e cliccate in alto a destra sul pulsante Start using Leonardo. Si aprirà una finestra: in basso, inserite il vostro nome e la vostra email e poi cliccate sul pulsante Count me in. A questo punto sarete inseriti nella lista d'attesa per poter accedere allo strumento, operazione che dovrebbe richiedere qualche giorno, ma perché aspettare?
Se vi unite ai gruppi social di Leonardo AI su Facebook e Discord, infatti, otterrete l'accesso immediato. Ecco come.
Unitevi al server Discord di Leonardo AI (basta inserire il vostro nome sulla piattaforma e verrete invitati a unirvi) o al gruppo Facebook Leonardo AI. O anche a entrambi, se lo desiderate.
Dopo esservi iscritti, andate a questo indirizzo, il modulo per l'accesso immediato di Leonardo AI, e compilatelo inserendo il vostro nome, il nome dell'account che avete usato per unirvi al canale Discord o al gruppo Facebook e il vostro indirizzo email (lo stesso inserito nell'iscrizione). Cliccate sul pulsante Submit e sarete inseriti nella whitelist.
A questo punto però dovete accedere al sito per effettuare la registrazione. Riceverete un'email di conferma da parte di Leonardo AI, e potrete accedere alla pagina di accesso della piattaforma. Qui effettuate l'accesso usando il vostro account Apple, Google o Microsoft, oppure cliccando su Sign up e inserendo la stessa email della whitelist, per poi scrivere una password.
Verificate il vostro account cliccando sul pulsante dell'email che riceverete dopo qualche istante e potrete tornare alla pagina di accesso per accedere a Leonardo AI.
D'ora in poi, se volete sapere come effettuare il login a Leonardo AI, andate alla pagina di accesso e inserite i vostri dati, email e password, o utilizzate i vostri account Apple, Google o Microsoft.
Come usare Leonardo AI
Ora che avete effettuato l'accesso, vediamo come usare Leonardo AI per generare immagini. La homepage offre due tipi di contenuti, Featured Models (Modelli in evidenza), ovvero i modelli allenati dalla piattaforma e dagli utenti per creare tipi specifici di immagini (per esempio più realistiche, più simili ai videogiochi, per cartoni 3D e molto altro), e Recent Creations, ovvero le ultime creazioni della comunità di utenti.
Sulla sinistra, trovate il pannello di navigazione e degli strumenti. In alto, trovate il saldo dei vostri crediti rimanenti e il pulsante per effettuare l'upgrade ai piani a pagamento. Sotto, i feed della comunità (Community Feed) e il vostro personale (Personal Feed, all'inizio sarà vuoto). Poi sotto trovate i Dataset su cui allenare i vostri modelli personalizzati (Training & Datasets) e sotto ancora (Finetuned Models), i modelli creati dalla piattaforma e dagli utenti (o anche da voi).
Proseguendo verso il basso, sotto User Tools, trovate gli strumenti per generare immagini (AI Image Generation), modificarle (AI Canvas) e creare una texture (AI Texture), attualmente in alfa.
Sotto ancora, trovate le impostazioni (Settings) e il vostro profilo.
Siete pronti? Iniziamo a creare qualche contenuto!
Come creare immagini da testo
Il modo migliore per generare immagini è partire da un modello. Se cliccate infatti su AI Image Generation dovrete scegliere i modelli alla cieca e non avrete la possibilità di vedere degli esempi di quello che sono in grado di fare. A sinistra, cliccate su Finetuned Models e scegliete un modello in base all'immagine che volete creare.
Cliccateci sopra e vedrete una serie di immagini di esempio create con il modello. Cliccate su Generate with this Model e si aprirà la pagina di creazione delle immagini. A sinistra trovate un pannello in cui potete impostare i diversi parametri per la generazione dell'immagine.
Dall'alto verso il basso potete regolare il numero di immagini da generare, le dimensioni dell'immagine, Photoreal (per creare immagini fotorealistiche), Prompt Magic, che permette una migliore aderenza al prompt, Alchemy, uno strumento per gestire la creazione, il formato dell'immagine creata e le sue dimensioni, Guidance Scale, per gestire i pesi, ControlNet, per quando si generano immagini a partire da immagini, e Tilting, ideale per gli sfondi o texture ripetute.
In alto al centro, trovate il campo in cui inserire un testo che descriva l'immagine al modello (Type a prompt). Una volta inserito il prompt (potete farvi ispirare dalle creazioni degli utenti, se non sapete da dove iniziare), potete passare all'impostazione successiva. Noi inseriamo per prova questo prompt:
Friendly cartoon zebra wearing sunglasses, vibrant fun colors, highly detailed
Successivamente, potete cambiare il modello, ma noi siamo partiti proprio da quello quindi non lo toccheremo. Più in basso, attivando il pulsante relativo potete inserire un prompt negativo, ovvero dei termini che descrivano oggetti o caratteristiche da non inserire. Ora potete cliccare su Generate.
Aspettate qualche secondo, perché essendo con un piano gratuito l'immagine non avrà priorità sugli utenti a pagamento, poi potrete vedere le immagini create. Cliccando su ogni immagine potrete accedere a un editor che vi consente di cancellare, scaricare e copiare l'immagine. Tra gli altri strumenti a disposizione, avrete Unzoom, Remove background (rimozione del background) e due tipi di upscaling, crisp e smooth. Tenete presente che questi strumenti costano dei crediti.
Per scaricare l'immagine, cliccate sul pulsante con la freccia verso il basso in basso a sinistra e scegliete dove scaricarla sul computer.
Come creare immagini usando altre immagini
Se invece volete utilizzare la funzione di generazione da immagine a immagine (image2image) per creare nuove immagini basate su altre esistenti, ecco cosa dovete fare.
Dopo aver effettuato l'accesso, cliccate a sinistra su AI Image generator e a sinistra disattivate il pulsante di fianco a Prompt Magic. Poi scorrete verso il basso e cliccate su Upload or drag and drop an image to use as an input (potete anche semplicemente trascinare su quello spazio l'immagine).
Scegliete l'immagine dal computer e andate al centro in alto per inserire un prompt che dica al modello come volete variare l'immagine di partenza. Per esempio, potete scrivere "Metti un albero sullo sfondo" (enhance the blue color of the sky) o "Cambia il cielo in un tramonto" (Change the sky to a sunset).
Cliccate su Genera e Leonardo AI creerà delle immagini a seconda delle indicazioni fornite. Una volta completata la generazione, cliccate sull'immagine che preferite e poi su Scarica (l'icona con la freccia verso il basso in basso a sinistra).
Nel mio caso oggettivamente la foto non era facile da comprendere e tenete presente che molti modelli non riconoscono in maniera efficace gli animali, quindi per esempio un cane verrà confuso per elementi del corpo umano o volti umani vicini. Per questo, forse dovrete cercare un modello adeguato tra quelli della community, o meglio ancora allenarne uno voi.
Come usare AI Canvas
AI Canvas è un vero e proprio strumento di produzione grafica, e vi consente di combinare immagini, aggiungere sfondi e altro. Per accedervi, effettuate l'accesso a Leonardo AI e cliccate su AI Canvas a sinistra (se siete su AI Image Generation, cliccate in alto a sinistra sull'icona a forma di freccia verso sinistra, di fianco al logo Leonardo AI e poi cliccate su AI Canvas).
Verrete accolti da una guida introduttiva, superatela cliccando su Next cinque volte e arriverete all'editor. Ora potete caricare le immagini da combinare cliccando a sinistra sull'icona a forma di immagine. Potete scegliere di caricarle dal computer, da immagini generate precedentemente e dalla comunità.
Ridimensionate le immagini a piacere operando con lo zoom della finestra e trascinando uno degli angoli verso l'interno. Potete anche modificare la rotazione o utilizzare gli strumenti a sinistra, e se sbagliate potete tornare indietro con le frecce in basso a sinistra.
Per modificare la posizione, le dimensioni e la rotazione delle foto, o anche la maschera, utilizzare gli strumenti sul lato sinistro dello schermo.
Sulla destra, potete scegliere il modello da utilizzare, il tipo di modalità, se inpaint / outpaint, text2img, img2img o scketch2img, e altre opzioni che abbiamo già visto per la creazione di immagini da testo. Inserite un prompt di testo sotto all'immagine per dire come volete comporre le immagini e cliccate su Generate.
Combinare le immagini non è facile, e all'inizio potrebbe essere difficile capire come procedere. Ecco alcuni suggerimenti.
Per ottenere risultati migliori, selezionate foto di alta qualità: la qualità dell'immagine ha un'influenza diretta sulla qualità dell'immagine creata. Inoltre, scegliete foto con uno stile simile: la combinazione di foto con stili diversi potrebbe portare a un prodotto finale poco chiaro. Sperimentate con vari parametri: Leonardo AI fornisce una serie di opzioni per controllare l'aspetto dell'immagine di output. Usate la casella "Prompt" per dare a Leonardo AI maggiori informazioni sull'immagine, per esempio inserire "un paesaggio urbano di notte" o "un paesaggio con una cascata".
Come allenare il proprio modello
Leonardo AI mette a vostra disposizione uno strumento per addestrare i vostri modelli di apprendimento automatico (ML), grazie al quale è possibile creare modelli personalizzati per specifici requisiti di modifica delle immagini con. Potete addestrare un modello che soddisfi le vostre esigenze fornendo un set di dati e selezionando i parametri di allenamento pertinenti.
Avere un vostro modello ottimizzato su Leonardo AI comporta diversi vantaggi. Il primo è la personalizzazione dello stile, che vi consente di creare immagini con il vostro stile. Il secondo è l'esplorazione artistica: creare un modello vi permette di avere una sorta di collaboratore virtuale. Inoltre creare modelli vi permette di entrare a far parte della comunità, con un maggiore coinvolgimento.
Questo approccio richiede ovviamente una certa conoscenza dell'apprendimento automatico e dell'elaborazione delle immagini, vediamo come fare.
Per allenare un modello, è generalmente necessario un certo numero di immagini, tra 8-10 e 15-20 mediamente, anche se questo dipende da cosa dovete fare, se allenare un oggetto (per esempio un cane), il che richiede meno immagini, o uno stile, che ne richiede di più. Non è consigliato andare sotto a 5, mentre andare sopra le 30 non aumenta necessariamente la qualità. È inoltre bene bilanciare accuratamente varietà e coerenza, ovvero una linea o uno schema comune che permetta al modello di imparare.
Per creare un dataset, entrate in Leonardo AI e cliccate su Training & Datasets a sinistra. Qui cliccate su Create New Dataset. Dategli un nome e una descrizione, poi cliccate su Edit Dataset. Ora potete caricare immagini vostre cliccando su Click here o aggiungere quelle della piattaforma (potete utilizzare la funzione di ricerca).
Una volta ottenuto un numero sufficiente di immagini, cliccate su Train Model sulla destra. Ora dovete aggiungere alcune informazioni, come la risoluzione, il modello da cui partire, la categoria del modello e il prompt che lo richiama. Cliccate su Start Training. Leonardo AI avvierà l'allenamento e vi invierà una email quando finito. Potrete poi trovare il modello in Finetuned Models e poi cliccando in alto su Your models. Se per esempio volete creare un modello per generare immagini AI di cani, usate solo immagini di cani di alta qualità con diverse angolazioni nel set di dati.
Leonardo AI vs Midjourney
Leonardo AI è un ottimo strumento per generare immagini, ma come si paragona a Midjourney? In generale, Leonardo AI è uno strumento più versatile e facile da utilizzare, ha una sua interfaccia Web ma soprattutto offre una soluzione gratuita, qualcosa che Midjourney, nel momento in cui scriviamo non offre più (anche se afferma il contrario, in pratica vi dirà sempre che c'è troppo traffico).
Andando ad analizzare i dettagli, Midjourney non ha un'interfaccia proprietaria ma si appoggia a Discord. Questo da un lato può essere meno accessibile per chi non è avvezzo al sistema, ma dall'altro consente maggiori opzioni di personalizzazione. Leonardo AI, invece, offre uno strumento più facilmente riconoscibile, con diversi strumenti per la generazione delle immagini e la modifica delle stesse.
Inoltre Leonardo AI ha il grande vantaggio di poter utilizzare una maggiore selezione di modelli, tra cui anche quelli creati da voi per le vostre necessità.
Inoltre Leonardo AI ha utili funzioni come la rimozione dello sfondo e uno strumento di generazione di prompt.
Ma la qualità delle immagini? Midjourney è generalmente migliore per quanto riguarda il fotorealismo e l'accuratezza rispetto al prompt. Inoltre l'ultimo aggiornamento v5.2 è veramente incredibile per dettagli e progressi.
Leonardo AI è invece una soluzione più interessante per contenuti artistici, e se alcune immagini create possono avere un aspetto piuttosto innaturale, sicuramente il suo focus sull'arte e i numerosi modelli personalizzati a disposizione lo rendono una scelta azzeccata per designer e sviluppatori di giochi.
Per quanto riguarda i prezzi, Midjourney ha un leggero vantaggio per il piano base, se si passa al piano annuale, mentre gli altri piani si equivalgono.