
Come funziona Google Fit
Apple ha Salute, Samsung ha Samsung Health, e Google... ha Google Fit: semplice no? Google Fit è infatti l'app di BigG per tenere sott'occhio i nostri dati relativi al movimento e in generale al mantenersi in forma.
L'app raccoglie i dati dal telefono (iOS e Android, Google non è schizzinosa come Apple) o da smartwatch e fitness tracker, e li raccoglie in un unico luogo per mostrarci la perdita di peso, i propri obiettivi, i passi e persino il sonno. Non è un'app ricchissima di funzioni, ma è semplice da usare e fa davvero bene quello per cui è stata creata.
Scopriamo quindi come funziona Google Fit nel 2022, cos'è, come usarla, con che app e dispositivi si può interfacciare e come integrarla con Samsung Health.
Indice
Cos'è Google Fit
Come abbiamo anticipato in apertura, Google Fit è l'app deputata al monitoraggio dei parametri fisiologici di Google, disponibile sia per iOS che per Android. Lanciata nel 2014, l'app ha vissuto fortune alterne e se per qualche tempo era sembrato quasi che dovesse essere abbandonata, visto anche il numero di download piuttosto basso.
Poi però la casa di Mountain View ha iniziato a sfornare aggiornamenti su aggiornamenti, introducendo una nuova interfaccia, funzionalità per gli allenamenti, e il calcolo della distanza. L'app è iniziata a piacere agli utenti, e Google ha preso coraggio, integrandone alcune funzionalità anche dai dispositivi Nest, come il monitoraggio del sonno.
Già, i dispositivi. Perché Google Fit non è solo un'app facile da utilizzare con un design intuitivo, ma è anche compatibile con una vastissima gamma di dispositivi, da cui raccoglie tutti i dati su fitness e salute. Ecco quindi che potete recuperare i dati del sonno da Nest Hub (2a generazione), i dati sull'attività quotidiana da uno smartwatch Wear OS, gli allenamenti da un Polar e i dati sulla salute da uno smartwatch ibrido Withings.
Con persino un nuovo logo in arrivo, il futuro di Google Fit al momento sembra roseo, ma con Google non si sa mai.
In ogni caso, qualcosa di nuovo si sta muovendo.
All'I/O di maggio, infatti, l'azienda ha annunciato Health Connect, una nuova app che raccoglierà tutti i dati sulla salute da piattaforme non Google. Che fine farà quindi Google Fit? Diventerà un'app destinata solo ai Pixel, o nascerà un nuovo servizio? Difficile da immaginare, quindi concentriamoci sul presente e impariamo a usarla.
Come impostare Google Fit
Ora che abbiamo capito a cosa serve Google Fit, vediamo come usarla su iPhone o Android.
- Scaricate l'app Google Fit da App Store o Play Store
- Effettuate l'accesso con il vostro account Google. Su Android, basterà confermare che volete usare quell'account, oppure sceglierne un altro
- Inserite i vostri parametri fisici, come data di nascita, altezza e peso
- Potete scegliere se concedere l'accesso all'attività fisica in modo da monitorarla automaticamente e accedere a metriche come passi, distanza e calorie. Se non lo concedete, per accedere a questi dati dovete attivare manualmente il monitoraggio dall'app.
- A questo punto potete impostare i vostri obiettivi cliccando sulla prima scheda da destra (Profilo) e scegliendo numero di passi e punti cardio (una metrica introdotta quattro anni fa e che secondo l'American Heart Association e l'Organizzazione Mondiale della Sanità hanno un impatto positivo sulla nostra salute).

Su iOS i passaggi saranno leggermente diversi.
- Dopo aver effettuato l'accesso (che avverrà automaticamente se avete installato Gmail, altrimenti dovrete inserire email e password dell'account Google), vi verrà richiesto se volete condividere i dati di Google Fit con Salute di Apple.
- Nella schermata successiva, scegliete i dati a cui concedere l'accesso dall'app Salute e cliccate su Consenti in alto a destra
- Successivamente vi verrà richiesto se volete concedere l'accesso alle notifiche per avere notifiche sul raggiungimento dei vostri obiettivi.
- A questo punto, apparirà una finestra per impostare i vostri obiettivi, sempre passi e punti cardio. Cliccate su Imposta obiettivi per confermare la scelta.

Come usare l'app di Google Fit: l'interfaccia
Ora che abbiamo effettuato l'accesso a Google Fit e dato le autorizzazioni necessarie, abbiamo di fronte la medesima interfaccia, sia su iPhone che smartphone Android.
L'interfaccia è divisa in quattro sezioni, a cui potete accedere da schede apposite che trovate in basso, Home, Diario, Sfoglia e Profilo.
Home
Home è la pagina principale e mostra a colpo d'occhio una panoramica delle attività e delle metriche sulla salute della giornata attuale, come passi e Punti cardio, indicati con una grafica circolare.
Più in basso si sono le calorie consumate, i km percorsi e i minuti di movimento.
La sezione è però molto ricca e se scorrete verso il basso troverete tutta una serie di informazioni, che comprendono quante volte durante la settimana sono stati raggiunti gli obiettivi giornalieri, gli obiettivi settimanali per i Punti cardio, i progressi per quanto riguarda il peso e l'energia consumata, la frequenza cardiaca e respiratoria, gli allenamenti e, se si dispone di un dispositivo come Nest Hub 2a generazione, anche i dati sul sonno.
Oltre, si trovano una serie di consigli su come mantenersi in salute, come configurare il monitoraggio del ciclo, quante ore di sonno servono e come impostare la camminata perché diventi un esercizio.
Se cliccate sull'anello in alto, arriverete a un riepilogo dei Punti cardio e dei passi, giornaliero, settimanale e mensile. Potete scorrere la cronologia e ottenere maggiori dettagli sulle statistiche delle vostre attività per ogni giorno cliccandoci sopra e successivamente vedendo le singole attività come distanza, passi, calorie e metriche di andatura.
Sempre dalla Home, se invece cliccate sul pulsante "+" in basso a destra, potete aggiungere altre metriche come:
- un'attività
- monitorare un allenamento
- aggiungere il vostro peso
- aggiungere la pressione sanguigna.

Google Fit: Home
Diario
La scheda Diario serve per pianificare le attività o registrarle. È un elenco semplice e scorrevole di tutte le tue attività registrate, che si tratti di una breve passeggiata o di una nuotata. Potete aggiungere manualmente un'attività utilizzando l'icona "+" nell'angolo in basso a destra dello schermo. Le attività vengono aggiunte automaticamente anche dai dispositivi connessi (come Wear OS o Apple Watch) e dalle app.

Google Fit: Diario
Sfoglia
La pagina Sfoglia contiene scorciatoie per le metriche principali, come:
- Attività
- Misurazioni corporee
- Parametri vitali
- Alimentazione
- Sonno
- Monitoraggio del ciclo
Questa pagina include i dati di altri prodotti di terze parti, come app connesse e dispositivi.

Google Fit: Sfoglia
Profilo
Abbiamo già incontrato questa pagina, che contiene le preferenze per gli obiettivi e le informazioni personali come data di nascita, altezza e peso.
Da qui si ha anche accesso alle Impostazioni (icona a forma di ingranaggio in alto a destra), che consentono di modificare le unità di misura, le app collegate, l'Assistente Google, il monitoraggio automatico delle attività. il tema e tanto altro.

Google Fit: Profilo
Come abbiamo visto nel nostro approfondimento, Google Fit può monitorare una varietà di parametri di salute e fitness, tra cui:
- Passi
- Calorie bruciate
- Distanza
- Elevazione
- Minuti di movimento
- Punti cardio
- Monitoraggio del ciclo
- Frequenza cardiaca (appoggiando il dito sulla fotocamera)
Inoltre l'app ha da qualche tempo la nuova interfaccia, che beneficia anche del tema scuro di sistema, in grado di risparmiare energia (se si possiede un telefono con schermo OLED).
L'approccio interessante di Google Fit è che cerca di combinare le metriche in modo da darvi un'indicazione del vostro grado di salute, un po' come fa Apple con il Tono cardiovascolare. Ecco il significato dei Minuti Movimento e Punti Cardio, che vi rendono più facili da capire i risultati di un allenamento.
App compatibili con Google Fit
La comodità di Google Fit è data quindi dal fatto che cerca di darvi un'indicazione sul vostro stato di salute, ma per fare questo deve raccogliere tutti i dati a disposizione. Ecco quindi che l'app è compatibile con un gran numero di app di terze parti dedicate al fitness, che trasferiscono i dati recuperati direttamente a Google Fit, in modo da farne il centro della nostra salute (finché non diventerà operativa Health Connect).
Come abbiamo visto, Google Fit è ottima per raccogliere tutte le informazioni, ma per casi specifici sono molto meglio altre app, come Strava o Runkeeper per la corsa ad esempio. Ecco quindi che connettendo l'account Google Fit a Strava consentirà di tenere traccia di alcune attività direttamente da un dispositivo Wear OS.
Ecco la lista delle app compatibili con Google Fit, che potete anche trovare qui.
- 8fit
- Adidas Running
- Adidas Training
- AlFit
- BetterMe
- BodySpace
- Calm
- Calorie Counter – Asken Diet
- Calorie Counter by FatSecret
- Clue Period Tracker
- Daily Yoga
- Dreem Coach
- Drink Water Reminder
- Endomondo
- Fastrack Reflex
- Feelfit
- FitToFit
- Fitwell
- Fossil Hybrid Smartwatches
- Freeletics
- Glow: Fertility Calculator
- Headspace
- Health Sync
- HealthifyMe
- Huawei Health
- Impact: Fitness & Charity
- Instant Heart Rate / Plus
- Instant – Quantified Self, Track Digital Wellbeing
- Jefit
- Leap Fitness Group apps for weight loss
- LG Health
- Lifesum
- Lose It!
- Lose Weight at Home
- Map My Fitness
- Map My Ride
- Map My Run
- Map My Walk
- Mindbody
- Monitor Your Weight
- Moto Body
- MyFitnessPal
- Nike Training Club
- Noom
- Oura
- PlexFit for Pebble
- Pokémon Go (!)
- Pokewalk
- Polar Flow
- Progression Workout Tracker
- Qardio
- Realme Link
- Renpho
- Runkeeper
- Runtastic Pro
- Runtastic Steps
- Seven – 7 Minute Workout
- Sleep As Android
- Sleep Cycle
- Sony SmartBand 2 SWR12
- Sony SmartBand Talk SWR30
- Strava
- Under Armour Record
- VeryFitPro
- Wahoo Elemnt
- Wahoo Fitness
- Walgreens
- WearFit 2.0
- Weight Track Assistant
- Withings Health Mate
- Workout Trainer
- Xiaomi Mi Fit
- Zepp
Ma non solo. Google Fit è anche integrata con Google Calendar, e consente di programmare esercizi ricorrenti.
Ecco come fare:
- Aprite Google Calendar
- Toccate il pulsante + nell'angolo in basso a destra
- Toccate Obiettivo
- Cliccate su Attività fisica
- Si aprirà una pagina, da cui potete scegliere gli esercizi che desiderate programmare (Allenarsi, Correre, Camminare, Fare yoga, personalizzato)
- Successivamente impostate la frequenza con cui desiderate che l'esercizio si ripeta
- Impostate la durata dell'esercizio
- Scegliete a che ora del giorno volete fare esercizio

Dispositivi compatibili con Google Fit
I dispositivi compatibili con Google Fit sono tutti quelli con Wear OS, in cui è l'app di fitness predefinita, e ovviamente il tipo di dati che l'app raccoglierà dipenderanno dalla dotazione hardware dell'orologio (per esempio sonno, frequenza cardiaca o altro).
Ma non solo, in quanto ci sono anche altri dispositivi non Wear OS che funzionano con Google Fit. Ecco un elenco dei più comuni:
- Xiaomi Mi Band 7, Mi Band 6, Mi Band 5, Mi Band 4 e Mi Band 3
- Withings Scanwatch Horizon, Withings Scanwatch, Move e Move ECG
- Bilance intelligenti Withings Body Cardio, Body e Body Plus
- Bilance Eufy Smart Scale, Smart Scale C1, Smart Scale P1
- Tutti gli orologi fitness Polar
Al momento i dati di un dispositivo Fitbit non si sincronizzano con Google Fit, ma bisogna usare un'app come FitToFit.
Per quanto riguarda altri dispositivi, Google Fit riceve alcuni dati da Apple Watch, ma purtroppo la funzionalità non è proprio completa. Per esempio l'app recupera i dati come la frequenza cardiaca, ma se si cerca di effettuare una misurazione, bisogna usare la fotocamera del telefono e non si può usare l'app sull'orologio direttamente.
Per quanto riguarda i dispositivi Huawei, purtroppo Huawei ha tolto la possibilità di collegare la sincronizzazione dei dati con Google Fit. L'app Huawei Health risulta compatibile con Google Fit, ma purtroppo questo non è vero, in quanto l'opzione di sincronizzazione dei dati è scomparsa dalle impostazioni dell'app.
Per sincronizzare i dati con Samsung Health, invece, passate al paragrafo successivo.
Gli smartwatch Samsung come Galaxy Watch 5 utilizzano principalmente l'app Samsung Health per monitorare i dati di fitness, ma possono anche collegarsi a Google Fit, anche se non ufficialmente.
È infatti necessario scaricare un'app di terze parti chiamata Health Sync, che consente di sincronizzare i dati di Samsung Health con Google Fit.
- Installate Google Fit e Samsung Health sul vostro smartphone
- Scaricate Health Sync, che consente una settimana di prova gratuita
- Avviate Health Sync
- Leggete la schermata e cliccate OK
- Scegliete la direzione di sincronizzazione
- Selezionate Google Fit come app di base. Nella schermata successiva, selezionate Samsung Health e toccate OK.
- La schermata successiva confermerà le due app che avete scelto e la direzione di sincronizzazione dei dati
- Leggete la Dichiarazione di Consenso toccando la casella. Toccate Accetta dopo aver letto il documento.
- Toccate Verifica connessione account Google. Selezionate e autenticate il vostro account Google nella schermata successiva.
- Toccate OK per continuare.
- Selezionate le categorie di dati di fitness che desiderate sincronizzare tra Google Fit e Samsung Health. Le categorie disponibili sono: Attività, sonno, frequenza cardiaca, peso, pressione sanguigna, glicemia, saturazione di ossigeno, alimentazione e acqua. I passi purtroppo non si possono sincronizzare. Sia Google Fit che Samsung Health chiederanno il permesso di trasferire quei dati per ciascuna categoria.
- Alla fine l'app mostrerà OK se tutto è andato correttamente.

Google Fit web
Fino al 2019, Google Fit aveva un suo sito a cui accedere comodamente per poter consultare tutti i propri dati sulla salute.
Purtroppo dal 19 marzo 2019 il sito ha chiuso e i dati sono accessibili solo da app.
Qui comunque trovate il sito ufficiale di Google Fit, che rimanda alle app per i sistemi operativi (Android e iOS) e che vi dà tutte le ultime funzioni dell'app e informazioni sui vari servizi.