Come mettere la password ad hard disk esterni o alle cartelle del PC

Vincenzo Ronca
Vincenzo Ronca
Come mettere la password ad hard disk esterni o alle cartelle del PC

Ad oggi usiamo PC e notebook per le più svariate attività, a partire dal contesto lavorativo fino ad arrivare a quello ludico o familiare. Un comune denominatore a tutti questi contesti consiste nella mole di dati che teniamo su questi dispositivi.

Spesso PC e notebook contengono dati molto personali e sensibili. Questi possono essere relativi alla propria attività lavorativa, ma anche alla propria famiglia. Da qui capiamo l'importanza di proteggere tali dati.

La protezione dei dati personali non avviene soltanto su cloud, ovvero su tutti quei servizi che usiamo per la sincronizzazione e il backup dei propri dati, a partire da foto e video, ma deve avvenire anche in locale. Che succederebbe infatti se il proprio PC o notebook venisse rubato o perduto? O ancor peggio, cosa succederebbe se i propri supporti esterni, come hard disk e SSD portatili, venissero persi o rubati?

In questa guida andremo quindi a vedere come proteggere i propri dati personali su PC e supporti di memoria esterni.

La guida riguarda le cartelle presenti sul proprio PC e quelle salvate su hard disk e SSD esterni, supporti USB e schede SD e microSD.

Indice

Cosa significa proteggere i propri dati su PC e memorie esterne

Ad oggi la tecnica più diffusa e sicura per la protezione dei dati personali su supporti fisici di memoria, come l'hard disk integrato in un PC o supporti di memoria esterni, come hard disk esterni o pennette USB, è la crittografia.

La crittografia consiste nel riscrivere sostanzialmente i dati sul supporto di memoria. Questa riscrittura è svolta secondo uno schema preciso, il quale ha l'obiettivo di rendere i dati illeggibili se non si conosce la chiave per decrittarli. Pertanto, rubare un dato crittografato non ha sostanzialmente senso se non si è in possesso della chiave per decrittarlo.

Ecco perché questa tecnica è quella che vi consigliamo per proteggere i propri dati su supporti fisici di memoria.

Questa stessa tecnica è usata dai principali provider di servizi basati su cloud per proteggere i propri server, dove sono memorizzati i dati personali di milioni di persone, da potenziali incursioni esterne.

Come mettere la password ad hard disk esterni e cartelle su Windows

Come proteggere con password una cartella su Windows

Impostare una password di accesso e crittografare i propri dati su Windows prevede una procedura molto simile sia per i dati presenti nel disco interno e sia per quelli memorizzati in supporti di memoria esterni, come hard disk, SSD, pennette USB, schede SD e microSD. La funzione che sicuramente risulta più comoda è quella presente di default in Windows, ovvero BitLocker.

BitLocker è presente di default a partire da Windows 7. Andiamo a vedere come attivare la crittografia del disco interno:

  1. Aprire il menu Start tramite il relativo pulsante o tramite il tasto Windows sulla tastiera.
  2. Ricercare la parola chiave "BitLocker".
  3. Aprire la sezione Impostazioni di crittografia del dispositivo.
  4. Attivare la funzionalità Crittografia dispositivo.

L'attivazione di questa opzione assicura che, nel caso in cui il PC venisse perso o rubato, tutti i dati memorizzati nell'unità disco interna siano crittografati a meno che non viene sbloccato il dispositivo tramite PIN o riconoscimento dell'impronta digitale.

Come proteggere con password un hard disk esterno su Windows

Andiamo quindi a vedere come attivare la crittografia anche delle unità di memoria esterne su Windows:

  1. Aprire il menu Start tramite il relativo pulsante o tramite il tasto Windows sulla tastiera.
  2. Ricercare la parola chiave "BitLocker".
  3. Aprire la sezione Impostazioni di crittografia del dispositivo.
  4. Selezionare l'unità di memoria connessa al PC per la quale si intende attivare la crittografia.
  5. Selezionare l'opzione "Imposta password per l'accesso".
  6. Scegliere la password e confermare la scelta.

La crittografia dell'unità di memoria esterna permette quindi di tenere al sicuro i dati che vi sono memorizzati. Nel caso in cui venisse persa o rubata i dati che vi sono memorizzati non correrebbero alcun rischio.

Come mettere la password ad hard disk esterni e cartelle su Mac

Proteggere con password una cartella su Mac

L'impostazione di una password di accesso e crittografare i propri dati su Mac prevede una procedura molto simile sia per i dati presenti nel disco interno e sia per quelli memorizzati in supporti di memoria esterni, come hard disk, SSD, pennette USB, schede SD e microSD.

La funzione che sicuramente risulta più comoda è quella presente di default in macOS, ovvero Utility Disco.

Andiamo quindi a vedere come impostare una password di accesso per le cartelle presenti nel disco interno del proprio Mac:

  1. Avviare l'Utility Disco che si trova nella cartella Altro del Launchpad di macOS
  2. Selezionare le voci File > Nuova immagine > Immagine vuota dalla barra dei menu che si trova in alto.
  3. Impostare l'opzione Immagine disco Sparse Bundle nel menu a tendina Formato immagine
  4. Impostare l'opzione Partizione singolaMappa delle partizioni Apple nel menu a tendina Partizioni
  5. Scegliere il tipo di cifratura Criptatura 128-bit AES dal menu Codificazione
  6. Digitare la password con cui proteggere l'immagine disco (nei due rispettivi campi di testo che compaiono sullo schermo) e cliccare sul pulsante Scegli
  7. Digitare il nome che si vuole assegnare all'immagine disco da creare nei campi Salva col nome e Nome
  8. Scegliere le dimensioni massime che deve raggiungere l'archivio dal menu a tendina Dimensioni
  9. Cliccare sul pulsante Salva per avviare la creazione dell'immagine disco.
  10. Spostare tutte le cartelle che si intendono proteggere con la password impostata nella cartella appena creata.

Proteggere con password un hard disk esterno su Mac

Analogamente a quanto visto per la protezione delle cartelle interne, è possibile usare Utility Disco anche per proteggere le unità di memoria esterne su Mac.

Andiamo a vedere come fare:

  1. Se il dispositivo contiene dei file che desideri salvare, copiali su un altro dispositivo di archiviazione o volume.

  2. Nell'app Utility Disco sul Mac, scegli Vista > Mostra tutti i dispositivi.

    • Se Utility Disco non è aperta, fai clic sull'icona Launchpad nel Dock, scrivi "Utility Disco" nel campo di ricerca, quindi fai clic sull'icona di Utility Disco .

  3. Nella barra laterale, seleziona il dispositivo di archiviazione che desideri codificare.

  4. Fai clic sul pulsante Inizializza nella barra degli strumenti.

  5. Inserisci un nome per il volume.

  6. Fai clic sul menu a comparsa Schema, quindi scegli "Mappa delle partizioni GUID".

  7. Fai clic sul menu a comparsa Formato, quindi scegli un formato di file system codificato.

  8. Inserisci e verifica una password, quindi fai clic su Scegli.

    • Per modificare la password più tardi, seleziona il volume nella barra laterale, quindi scegli File > Modifica password.

  9. (Facoltativo) Se disponibile, fai clic su "Opzioni di sicurezza", utilizza il cursore per scegliere quante volte sovrascrivere i dati inizializzati, quindi fai clic su OK.

    • Le opzioni di inizializzazione sicura sono disponibili unicamente per alcuni tipi di dispositivi di archiviazione. Se il pulsante delle Opzioni di sicurezza non è disponibile, non puoi usare Utility Disco per eseguire l'inizializzazione sicura sul dispositivo di archiviazione.

  10. Fai clic su Inizializza, quindi fai clic su Fine.

Programmi per proteggere cartelle e hard disk esterni

Oltre agli strumenti di sistema che troviamo integrati direttamente in Windows e Mac, ci sono dei programmi di terze parti che permettono di essere installati su Windows e macOS per la protezione di cartelle e supporti di memoria esterni. Tra quelli più interessanti troviamo VeraCrypt, un software gratuito che non prevede limitazioni e che permette di crittografare con password i propri dati presenti su cartelle e unità di memoria esterne.

Oltre a VeraCrpyt, troviamo anche Encrypto. Si tratta di un software analogo, anch'esso compatibile con Windows e macOS e con lo standard di crittografia AES-256. Il software è gratuito e non prevede limitazioni nel suo utilizzo sia per dispositivi Windows che per Mac.

La procedura di utilizzo dei software appena citati è abbastanza semplice e varia in base alla piattaforma sulla quale si utilizzano. Qui sotto trovate i link ai siti ufficiali dove troverete anche i link diretti per il download.