Come scaricare la patente digitale sullo smartphone
Con la digitalizzazione si compie un passo significativo verso un sistema di gestione delle patenti di guida più moderno. Ecco come funzionaIn linea con la digitalizzazione dei servizi e su indicazione della Commissione europea, il governo italiano ha deciso di accelerare la transizione digitale del Paese, consentendo ai cittadini di accedere ai documenti in formato digitale in modo più rapido ed efficiente. In questo scenario, è stata introdotta la patente di guida digitale. Così come altri documenti personali, come la tessera sanitaria e il certificato elettorale, la patente di guida digitale viene ora caricata nell'app IO. L'app IO è la porta di accesso che consente ai cittadini di accedere in modo telematico a una serie di servizi governativi, facilitando la gestione e la fruizione di documenti essenziali. La patente di guida digitale, una volta caricata nell'app IO, può essere facilmente visualizzata e consultata dal cittadino attraverso il proprio dispositivo mobile.
Questa iniziativa mira a semplificare l'accesso e l'utilizzo dei documenti di identificazione, riducendo la necessità di avere con sé la versione cartacea della patente di guida.
Allo stesso tempo, favorisce la digitalizzazione dei processi e contribuisce alla riduzione della burocrazia, migliorando l'efficienza complessiva del sistema. L'introduzione della patente di guida digitale nell'app IO è un passo significativo nel contesto della transizione digitale del Paese, consentendo ai cittadini di sfruttare appieno i vantaggi offerti dalla tecnologia e di semplificare la gestione dei propri documenti di identificazione.
Come funziona la patente digitale
In linea con l'obiettivo di maggior digitalizzazione e modernizzazione, la Commissione europea ha proposto una serie di norme per l'aggiornamento della patente di guida, che diventerà digitale e valida in tutti i Paesi membri dell'Unione Europea. Questo documento, che manterrà gli stessi scopi attuali di abilitazione alla guida e riconoscimento, avrà un importante vantaggio innovativo: non sarà più disponibile solo in formato cartaceo. La patente di guida digitale verrà memorizzata nell'app IO di ogni conducente, eliminando così la necessità di portare sempre con sé il documento cartaceo.
Questo nuovo formato semplificherà le procedure di controllo da parte delle autorità, evitando multe in caso di dimenticanza della patente a casa. Non solo, ma contribuirà a ridurre i rischi di furto, smarrimento e deterioramento dei documenti fisici. Il funzionamento delle patenti digitali sarà semplice e simile a quello dei menu digitali nei ristoranti. Ogni conducente avrà a disposizione un QR code collegato alla propria patente di guida all'interno dell'app IO. Durante i controlli da parte delle autorità, il conducente dovrà semplicemente mostrare il codice QR agli agenti, i quali potranno effettuare una scansione rapida per accedere al certificato di guida. Il tutto attraverso l'utilizzo di smartphone e dispositivi abilitati all'installazione dell'app IO.
Patente digitale, perché scaricarla
L'introduzione della patente di guida digitale porta con sé numerose facilitazioni. Innanzitutto garantirà una maggiore sicurezza dei dati personali dei cittadini. L'accesso al documento di guida sarà consentito solo tramite un sistema di autenticazione basato su Spid (Sistema pubblico di identità digitale) o sulla Carta d'Identità Elettronica (Cie).
Solo il titolare legittimo potrà quindi accedere alle informazioni contenute nella patente.
Le autorità potranno effettuare una verifica della patente digitale inquadrando il QR code presente sullo smartphone del conducente. Potranno così ottenere informazioni immediate sullo stato della patente e sul profilo del titolare. La patente digitale potrà essere aggiornata istantaneamente, consentendo al titolare di controllare costantemente lo stato del proprio documento. Con pochi clic, sarà possibile verificare se la patente è scaduta, ancora valida o in procinto di scadenza, nonché visualizzare il numero di punti disponibili. La digitalizzazione favorirà una comunicazione più efficiente tra gli uffici motorizzazione e i conducenti. Attraverso notifiche dirette sullo smartphone, i guidatori potranno essere informati su scadenze e pagamenti imminenti, come il pagamento del bollo auto, sanzioni amministrative o rinnovi necessari.
Quando si può prendere la patente digitale
La Commissione europea sta valutando la possibilità che in tutta l'Unione europea i giovani possano iniziare a guidare a 17 anni.
Questo intervento mira a promuovere un maggiore senso di responsabilità nei giovani conducenti e a raggiungere l'obiettivo della cosiddetta Visione zero, ovvero eliminare le vittime degli incidenti stradali in Europa entro il 2050. In merito alla questione delle patenti per i diciassettenni, va sottolineato che in Italia esiste già l'istituto della guida accompagnata per questa fascia di età, sebbene sia un'opzione complessa e poco utilizzata.
Nello specifico, il conducente minorenne deve essere in possesso della patente di categoria A, che consente di guidare motocicli di tutti i tipi, aver completato un corso di guida di 10 ore presso un'autoscuola e ottenuto un permesso di guida su strada. Anche in questo caso, il diciassettenne può guidare solo se accompagnato da un adulto designato di almeno 25 anni. Una volta compiuti i 18 anni, il permesso di guida scade e il conducente deve richiedere un nuovo foglio rosa e sostenere l'esame dopo un mese e un giorno.
La nuova direttiva europea sulle patenti digitali prevede la possibilità di anticipare la procedura a 17 anni, senza la necessità di conseguire in anticipo la patente per tutti i tipi di motociclo.