Come scegliere una scheda SD

Alessandro Nodari
Alessandro Nodari
Come scegliere una scheda SD

Indispensabili in molti contesti, come fotocamere o droni, utili per smartphone, streaming box o console come Nintendo Switch, le schede SD sono tra i dispositivi di archiviazione più popolari al mondo.

Queste minuscole schede hanno però un grandissimo difetto: come fare a orientarsi tra il soverchiante numero di sigle, dimensioni e velocità diverse? In questo articolo vedremo come scegliere una scheda SD nel 2022, capire quali sono i vari tipi sul mercato e comprendere quale SD comprare a seconda del dispositivo con cui vogliamo usarla o delle nostre esigenze.

Indice

Come scegliere la scheda SD giusta

come scegliere scheda sd

Avete appena comprato una nuova fotocamera reflex, un drone, una action cam o uno smartphone, ma per registrare i vostri video in 4K o trasferire la vostra libreria musicale avete bisogno di capire quale scheda SD comprare.

Le schede SD (Secure Digital) sono dispositivi di archiviazione proprietari introdotti nel 1999 dalla SD Association (SDA) per l'utilizzo in dispositivi portatili. In quel periodo c'era molta concorrenza, ma grazie alla loro comodità e facilità d'uso hanno stabilito lo standard nel mondo dell'archiviazione espandibile, indipendentemente dal fatto che ci fossero alternative open come CompactFlash le unità di memoria flash USB (le chiavette). 

Ci sono molte ragioni per cui le schede SD sono arrivate a dominare il mercato dell'archiviazione per computer, fotocamere, cellulari e altri piccoli dispositivi:

  • sono compatte, quindi facili da trasportare e inserire in dispositivi anche sottilissimi come gli smartphone
  • utilizzano la tecnologia a stato solido, quindi non hanno parti mobili interne. Questo comporta il fatto di essere meno soggette a guasti
  • costano relativamente poco, e la loro diffusione concorre ad abbassare i prezzi dei nuovi modelli

Ci sono schede SD in varie forme e dimensioni diverse, oltre a differire per capacità e velocità, il che ovviamente espande in maniera esponenziale la confusione per un acquirente alle prime armi.

Vediamo quindi come scegliere una scheda SD.

Come scegliere scheda SD giusta per reflex

Come abbiamo già detto e spiegheremo più nel dettaglio più avanti, ci sono moltissimi tipi di schede SD. Prima di correre a comprarne una per la vostra fotocamera, però, vi consigliamo di leggere il manuale della fotocamera, che vi darà diverse indicazioni riguardanti:

  • il tipo di schede supportate
  • le necessarie velocità di scrittura e lettura
  • la capacità massima supportata

Tenete presente che a seconda del tipo di dispositivo, alcune schede SD potrebbero non essere compatibili. Le schede SDUC, per esempio, sono compatibili solo con dispositivi che le supportano e sono più adatte per uso professionale o video di alta qualità, data la quantità sempre crescente di contenuti (4K, 8K, VR) da archiviare. P

er quanto riguarda la velocità di scrittura, va da sé che è inutile acquistare una scheda che scrive a 300 MB/s se la vostra fotocamera non è in grado di raggiungere questa velocità, ma se volete girare video ad alta definizione, allora è meglio orientarsi sulle massime velocità supportate.

Anche per quanto riguarda la capacità, dovete capire che cosa volete fare. Per darvi un'indicazione, un minuto di un video registrato in 4K corrisponde a 375 MB in H.264 e 30 fps. Per un'ora, se ne vanno circa 22 GB, quindi fate le vostre valutazioni. 

Come scegliere scheda SD giusta per smartphone

Per quanto riguarda gli smartphone, il discorso è un po' diverso. Per anni, iPhone e Google Pixel/Nexus a parte, la scheda SD era un ottimo modo per superare i limiti delle capacità di archiviazione dei dispositivi, e magari orientarsi su modelli con memorie inferiori da espandere successivamente.

Nell'ultimo periodo, però, i telefoni di alta gamma hanno sempre più visto scomparire le schede SD, obbligando gli utenti ad acquistare modelli con più memoria. Questo è particolarmente evidente per i Galaxy S di Samsung, che hanno perso il lettore SD a partire dalla serie S21, per non nominare i pieghevoli Z Fold e Z Flip, e altri marchi come Oppo, Vivo, Xiaomi o Motorola.

A questa "regola" è sfuggita Sony con i suoi Xperia IV, oltre ovviamente ai medio e bassa gamma dei marchi sopra citati. 

Per scegliere la scheda SD dello smartphone, usate gli stessi consigli che abbiamo evidenziato per le fotocamere. La prima cosa da fare è comprendere che schede supporta il vostro telefono, in quanto alcuni dispositivi Android potrebbero non supportare schede di capacità maggiore. In generale, le schede MicroSD etichettate A1 o A2 sono schede di classe di prestazioni che stanno per App Performance Class 1 e 2. Queste schede sono abbastanza veloci da poter essere utilizzate su un telefono cellulare per l'archiviazione multimediale e le app.

Detto questo, andiamo a vedere in cosa si differenziano le varie schede SD.

Come scegliere tra SD e microSD

Come scegliere scheda SD

Fonte: Adorama

Le schede SD sono disponibili in gran parte in due dimensioni popolari, la tradizionale SD e la microSD. Quale faccia per voi dipende dal dispositivo con cui volete usarla, fermo restando che la maggior parte delle microSD sono dotate di adattatori che consentono di utilizzarle con lettori diversi.

Se da un lato questo approccio vi consente di usare le schede microSD anche con lettori SD, in pratica sarebbe meglio evitarlo, in quanto l'adattatore potrebbe rallentare la velocità della scheda, e in generale non è un oggetto ben costruito e potrebbe dar luogo a sporadici problemi di compatibilità.

La maggior parte delle fotocamere mirrorless, DSLR e fotocamere compatte utilizza schede SD, mentre le microSD sono utilizzate in action cam, droni e smartphone.

Come sempre, se non siete sicuri di quale scheda avete bisogno, se SD o microSD, controllate le specifiche del vostro dispositivo o guardate lo slot del lettore. Uno slot per schede microSD sarà leggermente più piccolo dell'unghia del vostro pollice, mentre quello per schede SD tradizionali sarà più un po' più grande.

Quanti tipi di schede SD ci sono

come scegliere sd

Ma quanti tipi di schede SD ci sono? 

La prima discriminante è la capacità, ovvero la quantità di gigabyte di dati che la scheda SD può contenere, ed è anche il primo numero che vedrete sulla scheda.

Le capacità vanno da 4 GB a 2 TB, ma non è detto che più grande è meglio.

Come abbiamo visto nel paragrafo dedicato a come scegliere la SD giusta, non tutti i dispositivi sono compatibili con tutte le schede o tutte le dimensioni. Prima di acquistare una scheda SD, fate quindi sempre riferimento al manuale per comprendere quale sia quella giusta.

A questo punto, strettamente legato alla capacità vedrete una strana scritta sulla scheda SD: SDHC, più probabilmente SDXC o persino SDUC. Vediamo cosa vogliono dire.

Che differenza c'è tra SDHC e SDXC

Queste lettere aiutano a classificare la capacità della scheda di memoria. SDHC è l'acronimo di alta capacità (High Capacity) e indica le schede disponibili in dimensioni comprese tra 4 GB e 32 GB.

SDXC è l'acronimo di capacità estesa (Extended Capacity) e include schede con spazio tra 64 GB e 2 TB di dati. Le schede SDUC, come abbiamo detto, sono riservate agli utenti professionali e arrivano fino a 128 TB di dati.

Ci sono anche le SD, ma arrivano a soli 2 GB ed è ormai raro che ne incontriate una.

I dispositivi sono retrocompatibili, quindi una fotocamera che legge schede SDXC (più nuove) può leggere anche schede SDHC, ma non è vero l'inverso. I dispositivi rilasciati dopo il 2008 sono in genere compatibili con SDHC, mentre la maggior parte dei dispositivi lanciati dopo il 2010 funzionerà con SDXC.

Ma di che schede avete bisogno, SDHC o SDXC? La maggior parte delle fotocamere e degli smartphone oggi è in grado di creare immagini di grandi dimensioni. Una capacità di 32 GB è sufficiente per contenere circa 2.000 immagini da 16 megapixel o poco più di mezz'ora di video 4K a 60 fps.

È sufficiente se usate il dispositivo per hobby, o le foto delle vacanze, o se non vi crea problemi cambiare spesso la scheda, ma se avete una fotocamera ad alta risoluzione e volete girare diversi video in 4K (ormai la norma), è consigliabile orientarsi verso schede SDXC.

Alcuni fotografi preferiscono utilizzare schede SD più piccole e cambiarle spesso, in modo da essere più sicuri in caso una scheda sia danneggiata, mentre altri preferiscono mettere tutto su una scheda in modo da non rischiare di perderle. Difficile dire quale sia la strategia migliore, ma qui entrano in gioco altri fattori, ovvero le velocità.

Classificazione delle velocità

Le velocità di lettura e scrittura sono la seconda discriminante per scegliere una scheda SD, in quanto determinano l'accesso a o la scrittura dei dati.

Le velocità vengono indicate in genere da un numero seguito da MB/s, per esempio 300 MB/s, e possono essere diverse a seconda che ci si riferisca alla lettura o alla scrittura dei dati, da un numero seguito da una "x". Alte velocità sono importanti per alcuni processi, come la registrazione di video ad alta risoluzione.

Semplice, no? Ancora per poco, perché le schede SD sono classificate in tre modi.

Classi di velocità

Prima di tutto ci sono le classi di velocità, che, sebbene possa essere confuso con quanto appena esposto, si riferiscono alla velocità di scrittura minima sostenuta, e sono indicate da un simbolo, una "C" con un numero al suo interno. Questo numero indica la velocità, quindi un valore maggiore riflette una velocità più elevata. Le classi di velocità si distinguono in 2, 4, 6 e 10, che indicano velocità di scrittura minime da 2 MB/s a 10 MB/s. 

  • C2: velocità di scrittura minima 2 MB/s
  • C4: velocità di scrittura minima 4 MB/s
  • C6: velocità di scrittura minima 6 MB/s
  • C10: velocità di scrittura minima 10 MB/s

Troverete il simbolo sulla parte anteriore della scheda SD e anche in questo caso, se fate tante riprese video è consigliato prendere schede SD con classi di velocità superiori.

Classi di velocità UHS

Poi c'è la classe di velocità UHS (Ultra High Speed), una classe che si trova nelle nuove schede SDHC e SDXC e che classifica velocità più elevate.

La classe di velocità UHS fa riferimento principalmente a prestazioni di scrittura sequenziale minime per la registrazione di video ed è stata introdotta per supportare i dispositivi di registrazione video 4K che necessitavano di maggiori velocità di scrittura. La classe di velocità UHS sono divise in due categorie, UHS 1 e UHS 3, e sono indicate da un simbolo che assomiglia a una U con il numero della classe al suo interno.

  • UHS 1: velocità di scrittura minima di 10 MB/s
  • UHS 3: velocità di scrittura minima di 30 MB/s

La classificazione di velocità UHS è più utilizzata rispetto alla classificazione tradizionale. Numerose fotocamere ad alte prestazioni, per esempio, richiedono di inserire memorie di classe U3 per utilizzare in maniera ottimale la registrazione di video in alta risoluzione.

Di fianco a questo simbolo, potreste trovarne un altro, che indica la presenza di interfacce bus, quindi la massima velocità teorica possibile, sia di lettura che di scrittura. Le schede di memoria U1 e U3 sono infatti più avanzate rispetto a quelle che fanno parte della classe di velocità standard e sono dotate di una, due, e persino interfacce bus UHS.

Le interfacce bus UHS sono caratterizzate dai numeri Romani I, II o III posti sul lato anteriore della scheda.

  • UHS-I: velocità di trasferimento massima teorica fino a 104 MB/s
  • UHS-II: velocità di trasferimento massima teorica fino a 312 MB/s
  • UHS-III (standardizzata ma non ancora ampiamente disponibile): velocità di trasferimento massima teorica fino a 624 MB/s

Ricordiamo che velocità del bus fanno riferimento alle velocità di trasferimento dati teoriche dell'interfaccia. Ad esempio, una scheda di classe UHS-I U3 offre velocità di scrittura di 30 MB/s, anche se è potenzialmente in grado di garantire velocità di scrittura fino a 104 MB/s, qualora fosse utilizzata con dispositivi che supportano le interfacce bus UHS-I.

La più grande differenza è che la scheda UHS-II ha una seconda fila di pin metallici sul retro. Ciò consente una connessione più rapida con la fotocamera, consentendo velocità più elevate, ma ovviamente limita la compatibilità. Tuttavia, le interfacce bus UHS sono retrocompatibili, quindi è possibile utilizzare schede UHS-II all'interno di dispositivi progettati per lo standard UHS-I, ovviamente senza le prestazioni di velocità dello standard UHS-II.

Classi di velocità video

Finito? Neanche per sogno, perché ci sono le classi di velocità video. Queste sono più recenti e si trovano su schede SD dedicate alla registrazione video a risoluzioni elevate (4K o 8K), registrazioni di video multipli (esempio per i droni) o i video a 360°.

Le classi di velocità video si indicano con una V davanti al numero della classe, che corrisponde alla velocità di scrittura minima. Quindi V6 scrive almeno 6 MB/s, V90 almeno 90 MB/s. Le classi sono cinque:

  • V6: velocità di scrittura minima di 6 MB/s
  • V10: velocità di scrittura minima di 10 MB/s 
  • V30: velocità di scrittura minima di 30 MB/s
  • V60: velocità di scrittura minima di 60 MB/s
  • V90: velocità di scrittura minima di 90 MB/s

Le classi V10 e V30 sono consigliate per le registrazioni in FullHD, V60 per quelle in 4K e V90 per quelle in 8K.

Sulle schede potreste vedere entrambi i simboli di classe di velocità UHS e di velocità video, per esempio U3 e V30, anche se indicano esattamente la stessa cosa.

E se insieme a questi simboli doveste vedere per esempio il simbolo C10, a chi dovete credere? La risposta è semplice, il valore più alto, quindi in quel caso la scheda SD avrebbe velocità di scrittura minina di 30 MB/s.

Ma come si associano le classi di velocità video con le interfacce bus UHS? Le classi di velocità Video supportano le interfacce bus UHS-I e UHS-II, ma con qualche differenza:

  • le schede di memoria con classi di velocità da V6 a V30 supportano l'interfaccia bus UHS-I
  • le schede di memoria appartenenti alle classi da V6 a V90 possono utilizzare le interfacce bus UHS-II

Una bella confusione, vero? Il problema è che via via che la SDA immetteva nuove classi di velocità, i produttori hanno iniziato ad affollare le schede con tutte le classi disponibili. L'intento era di aiutare i consumatori a scegliere la scheda giusta, anche se in maniera ridondante, e c'è un motivo valido.

Per esempio, se il manuale di una fotocamera dice che c'è bisogno di una scheda C10, ma una scheda riportasse solo la dicitura U3, non saprete mai se sia compatibile o meno. Se le riporta entrambe, almeno avrete la risposta ai vostri dubbi.

App Performance Class

Aspettate un attimo, nel capitolo riguardante le schede per smartphone abbiamo accennato alle App Performance Class, giusto? Esatto, è un'altra categoria di classificazione delle schede SD!

Questa è una nuova classificazione che è stata immessa a seguito dell'Archiviazione adottabile introdotta con Android 6.0, ovvero la possibilità di usare i dispositivi di archiviazione esterni come memoria interna.

come scegliere una sd

L'App Performance Class garantisce che una scheda SD ha le velocità di lettura e scrittura minime per caricare le app, oltre a gestire i dati come video, foto e documenti. Se una scheda ha questi requisiti, vedrete una A seguita da un numero, 1 o 2. Entrambe hanno velocità di scrittura sostenuta minima di 10 MB/s, mentre A2 è dalle 3 alle 4 volte più veloce di A1, per quanto riguarda le velocità di scrittura e lettura random.

Come orientarsi?

La migliore scheda per il vostro dispositivo è quella che ha una classe di velocità pari o superiore a quella richiesta dal dispositivo stesso. Ad esempio, se il dispositivo richiede una scheda di memoria di Classe 4, sarà possibile utilizzare schede di Classe 4, 6 o 10. Se il dispositivo richiede schede con classe di velocità UHS 1, sarà possibile utilizzare schede UHS di Classe 1 o 3. Le stesse funzionalità sono applicabili anche alle schede con classe di velocità Video.

Quindi di quale velocità avrete bisogno? Dipende dalla fotocamera o dallo smartphone che state utilizzando.

Fotocamere

  • Classe 2, Classe 4, Classe 6 e V6 sono meglio riservate ai dispositivi a bassa risoluzione.
  • UHS 1, Classe 10 e V10 vanno bene per le immagini statiche sulla maggior parte delle DSLR e delle fotocamere mirrorless con megapixel tra 20 e 30, nonché per i video HD.
  • V60, V30 e UHS 3 sono ideali per il 4K e per lo scatto a raffica di immagini RAW su fotocamere con molti megapixel.
  • Per i video 8K, avrete bisogno di una V60 o V90.

Smartphone

Se state cercando una scheda microSD per espandere la memoria del vostro smartphone, dovrete cercare una scheda almeno con classe A1 e C10, ma preferibilmente una UHS 1 o UHS 3, migliore per l'esecuzione di app e non solo per l'archiviazione di file.

Qualsiasi scheda più lenta ridurrà le prestazioni di un'app.

Tabella schede SD

Vediamo di ricapitolare quanto detto finora con una tabella, che permette di vedere graficamente le varie classi e le velocità o capacità ad esse associate.

come scegliere una SD

Scegliere le dimensioni giuste

La quantità di spazio di archiviazione di cui avete bisogno sulla vostra scheda SD varia enormemente a seconda del dispositivo con cui la state utilizzando e di cosa esattamente creerete con quel dispositivo. Ad esempio, se registrate dei file audio avrete bisogno di molto meno spazio rispetto a registrazioni video 4K con una videocamera. Capire che tipo di file sta creando il vostro dispositivo è fondamentale per prendere la giusta decisione sulla capacità.

Se state girando video HD o foto RAW con una DSLR o una fotocamera mirrorless, è meglio acquistare la scheda con la capacità più elevata che vi potete permettere (ed è compatibile). I file video HD e 4K possono essere astronomicamente grandi e anche le foto RAW di qualsiasi risoluzione moderna possono essere abbastanza grandi.

Per altri usi come la registrazione audio, l'uso di smartphone/tablet o una fotocamera punta e scatta di livello consumer che scatta immagini jpeg, sarà sufficiente una scheda SD più piccola.

come scegliere una sd

Fonte: Adorama