Come scegliere uno smartphone nel 2024

Stai per comprare un nuovo telefono? Sicuramente con uno dei migliori smartphone sul mercato cadresti in piedi, ma prenditi un attimo di tempo per riflettere sulle tue reali necessità.

Ci sono tantissimi modelli di cellulari sul mercato, e non è detto che anche spendendo oltre 1.000 euro otterresti veramente quello di cui hai bisogno. Cerchiamo quindi di capire come scegliere uno smartphone, perché magari vuoi certe caratteristiche come uno zoom spinto per fare foto, o una super resistenza, oppure un dispositivo che possa trasformarsi in un piccolo tablet per lavorare anche fuori casa.

Oppure semplicemente non hai bisogno di queste funzioni, ma forse non sai che anche spendendo cifre relativamente contenute non devi per forza fare eccessive rinunce. Scopriamo tutti questi aspetti, in modo da essere soddisfatti della nostra scelta e tenere il nostro smartphone il più possibile.

Scegli il sistema operativo
Forma e design
Dimensioni dello schermo
Prestazioni
Fotocamere
Memoria
Autonomia
Connettività
Resistenza
Prezzo
I migliori smartphone

Se hai intenzione di comprare uno smartphone, ti chiederai cosa guardare prima di decidere.

Un buon inizio è decidere quali sono le tue necessità, come le dimensioni dello schermo, se vuoi un pieghevole o meno, la qualità della fotocamera, l'autonomia, le prestazioni e altro.

Prima di tutto, però, bisogna compiere una scelta: il sistema operativo. Ovviamente se vuoi un certo tipo di dispositivo, come un pieghevole, un telefono ultra resistente con certificazione MIL-STD-810 o uno dei migliori telefoni (nuovi) sotto i 200 euro non avrai molta scelta, ma negli altri casi dovrai decidere: Android o iOS?

Quando si confrontano i due sistemi operativi, in molti casi si entra nel campo dei gusti personali, ma ci sono alcuni aspetti oggettivi che vale la pena considerare.

Vuoi una maggiore possibilità di personalizzazione e controllo? Vai su Android, che offre anche la possibilità di installare launcher alternativi, ma bisogna ammettere che iOS sta molto migliorando in questo senso e ora grazie al DMA è possibile installare app anche al di fuori dell'App Store.

Bisogna poi considerare le funzionalità: iOS si integra meglio con i dispositivi della mela con funzioni come Continuity, e se hai un Apple Watch non hai alternative.

Viceversa, alcuni dei migliori smartwatch Android come Pixel Watch e Galaxy Watch 6 non supportano gli iPhone e alcuni marchi come Samsung, Honor o Huawei presentano un ecosistema apposito per i propri dispositivi. Anche Windows, per quanto meno "schizzinoso" di macOS, si integra meglio con Android.

Per quanto riguarda il supporto software, alcuni produttori Android come Google e Samsung ora con sette anni superano persino Apple per numero di anni di aggiornamenti, ma solo sui dispositivi di punta, almeno per quanto riguarda Samsung.

E qui veniamo a una delle differenze più grandi: la scelta. Con iOS sei limitato agli iPhone, che oltre ai modelli degli anni passati sono fondamentalmente i quattro della serie lanciata ogni anno e il modello SE.

Con Android hai un'enorme gamma di dispositivi, forme, prezzi e caratteristiche tra cui scegliere, oltre in molti casi al supporto alle schede SD che ti consente di espandere enormemente la memoria con pochi euro.

C'è infine un'alternativa da considerare: Huawei. Si tratta sempre di Android, ma in questo caso devi rinunciare al Play Store e ai servizi Google come Google Maps.

Il produttore cinese cerca di ovviare con un proprio marketplace in cui sono presenti quasi tutte le maggiori app, AppGallery. In alternativa, si possono installare i file APK manualmente, il che potrebbe potenzialmente comportare problemi di sicurezza e comunque obbliga a rinunciare agli aggiornamenti automatici.

La scelta non è comunque semplicissima: continua a leggere per scoprire alcuni aspetti che ti aiuteranno a decidere, poi puoi controllare anche le nostre guide dedicate su come scegliere uno smartphone Android e su come scegliere un iPhone.

Hai deciso che sistema operativo usare? Aspetta, perché c'è ancora uno scoglio da superare: la forma del telefono. Questo aspetto, che potrebbe sembrare banale, è in realtà quanto mai importante.

Cominciamo da un aspetto fondamentale: vuoi un telefono normale, a "saponetta", o un pieghevole? E se vuoi un pieghevole, preferisci un modello a conchiglia o a libro?

Nel momento in cui scriviamo, se sei orientato verso i pieghevoli sei obbligato a scegliere Android (ma non per molto). Per quanto riguarda le dimensioni, i modelli a conchiglia come Motorola Razr 50 Ultra sono molto compatti, con uno schermo esterno che arriva anche a 4 pollici e uno interno da ben 6,7 pollici.

I pieghevoli a libro come Samsung Galaxy Z Fold 6 sono invece telefoni con uno schermo esterno quasi normale da chiusi, mentre da aperti raggiungono le dimensioni di un piccolo tablet, con una diagonale che si spinge fino a 8 pollici. Tieni presente che i pieghevoli hanno limitazioni, come la resistenza a polvere e liquidi, e uno schermo interno di plastica molto delicato.

Passando ai telefoni canonici, ci sono diverse caratteristiche da considerare, come i materiali (il vetro sul retro è più elegante ma fragile), il tipo di vetro anteriore (piatto o 2.5D, più delicato) e il grado di resistenza.

Quest'ultimo aspetto va dal tipo ti protezione dello schermo (pensa al Galaxy S24 Ultra, più resistente ai graffi) alle certificazioni di cui possono essere dotati i dispositivi più resistenti.

Non lasciarti troppo impressionare da caratteristiche come il telaio in titanio dei telefoni più costosi: in genere sono aspetti che non costituiscono un reale valore aggiunto.

Per quanto riguarda il design, considera altri aspetti come i bordi piatti, che potrebbero darti fastidio, o il posizionamento del blocco fotocamere posteriore (magari tieni spesso il telefono in orizzontale sul tavolo e se dovesse oscillare a ogni tocco potrebbe risultare scomodo).

Alcuni dispositivi, come quelli votati al gaming, sono poi dotati di soluzioni specifiche come quelle per garantire un miglior raffreddamento o pulsanti per attivare funzioni dedicate.

Anche il peso è un aspetto da tenere in considerazione, e per questo è sempre una buona idea andare in un negozio e prendere in mano un telefono prima di comprarlo, in modo da avere un'idea del bilanciamento e di come si sente in mano.

Infine il colore, per quanto marginale e modificabile con l'utilizzo di una cover, potrebbe essere un aspetto da tenere in considerazione.

Lo schermo, sia per quanto riguarda le dimensioni che la qualità, è un punto estremamente importante nella scelta di un telefono. Gli iPhone attualmente presentano tre tipi di dimensione di schermo: 4,7, 6,1 e 6,7 pollici, mentre dalla serie iPhone 16 si aggiungeranno altre varianti con iPhone 16 Pro da 6,3 pollici e iPhone 16 Pro Max da 6,9 pollici.

Nel mondo Android c'è molta più variabilità, con schermi che possono andare da 5 pollici a 6,9 pollici, per poi passare ai pieghevoli, a conchiglia e a libro, di cui abbiamo parlato nel capitolo precedente. Infine, ci sono anche i tablet dotati di connettività 5G e possibilità di effettuare chiamate o mandare messaggi, proprio come un telefono.

La scelta di un telefono più grande o più piccolo dipende dal tuo utilizzo, ovvero se guardi molti contenuti video o se giochi, oppure se utilizzi il telefono anche per lavoro o solo per email e social.

Un altro aspetto riguarda il tipo di schermo, la risoluzione, la frequenza di aggiornamento e la luminosità. Sui telefoni più economici troverai pannelli LCD, mentre ormai anche sotto i 200 euro si trovano pannelli OLED, che offrono un'esperienza più appagante e neri più profondi.

Vero è che i pannelli OLED rischiano il burn-in, ovvero quando l'immagine rimane "stampata" sullo schermo se visualizzata per troppo tempo, ma ormai ci sono tecniche che minimizzano questo rischio.

Per quanto riguarda la risoluzione, è inutile andare oltre il QHD+, in quanto è difficile da distinguere da un Full HD+ e consumerà inutilmente batterie, mentre sotto questa risoluzione si comincia a notare la differenza.

La frequenza di aggiornamento, il numero di volte in cui un display mostra una nuova immagine ogni secondo, consente una maggiore sensazione di fluidità nell'uso quotidiano, ma soprattutto quando si gioca. I telefoni economici arrivano a 90 Hz, ma ci sono dispositivi dedicati al gaming che arrivano anche a 240 Hz per garantire tempi di reazione migliori.

Infine la luminosità ha un'estrema importanza se usi il telefono all'aperto, in quanto se troppo bassa, in una giornata di sole potresti non vedere niente.

Le prestazioni di un telefono non rappresentano solo la sua capacità di aprire velocemente le app o eseguire i giochi, ma determinano anche il supporto a certe funzioni, come l'IA sul dispositivo o la registrazione video a 8K, e in ultima analisi anche la longevità del telefono.

Apple si crea il proprio chip, ottimizzandolo sull'hardware proprietario, e per questo offre in genere prestazioni superiori, almeno nei benchmark, rispetto alle controparti Android.

Il mondo del robottino verde è più variegato, e troverai chip a marchio Qualcomm (Snapdragon), Samsung (Exynos), Mediatek (Dimensity) e Google (Tensor, che derivano dagli Exynos, al momento).

A parte Google, ogni produttore presenta diversi modelli da integrare nei dispositivi a seconda della fascia di prezzo, da economica a premium.

Generalmente, un chip di fascia media soddisferà tutte le esigenze della gran parte degli utenti, ma le tue potrebbero essere diverse. Usi il telefono solo per chiamare e guardare i social? Potrebbe non servirti una grande potenza, mentre se giochi, usi l'IA o vuoi fare video 8K ti servirà una soluzione molto più avanzata.

Uno degli aspetti su cui hanno puntato maggiormente i produttori negli ultimi anni riguarda le capacità fotografiche. Prima di tutto, non lasciarti impressionare dalle apparenze: il numero di megapixel o di fotocamere di per sé non è una misura di un telefono in grado di fare ottime foto, o comunque di fare le foto che contano più per te.

Valutare le capacità fotografiche di un telefono potrebbe non essere semplice, e per questo ti consigliamo di dare un'occhiata alle nostre recensioni di smartphone, anche dei pieghevoli, nondimeno ci sono alcuni punti da cui partire.

Prima di tutto il numero di fotocamere: quelle che ti interesseranno sono la fotocamera principale (grandangolare), l'ultra grandangolare e lo zoom ottico.

Sappi che le fotocamere macro e di profondità sono sostanzialmente inutili, mentre lo zoom ottico con obiettivo periscopio è una funzione generalmente dedicata ai telefoni premium, e la cui presenza dipende dal fatto se fai molte foto usando l'ingrandimento o meno (tenendo presente che non possono essere paragonate a un obiettivo Canon da 300 mm, per esempio).

Per questo la maggior parte dei telefoni sarà dotata di due fotocamere, principale e ultra grandangolare. Ma quali caratteristiche bisogna considerare?

La risoluzione è un aspetto importante, ma non necessariamente una fotocamera da 50 megapixel è meglio di una da 20 megapixel.

In genere non è una caratteristica molto pubblicizzata, ma le dimensioni del sensore rappresentano un aspetto rilevante, in quanto determinano quanta luce la fotocamera ha a disposizione per creare un'immagine.

Banalmente, più grande è il sensore, meglio sarà con poca luce.

Un altro aspetto da considerare è l'apertura del diagramma, che determina la quantità di luce che arriva al sensore: maggiore è il numero, più luce catturerà e consentirà scatti migliori in condizioni difficili (1/1.8 rappresenta un'apertura maggiore di 1/2.4).

Anche la presenza di stabilizzazione è importante: assicurati che sia ottica (OIS) e non elettronica (EIS), in quanto ti permetterà di non fare foto mosse anche se non sei in una situazione stabile, e lo stesso per i video.

Considera infine che sui telefoni il software fa una grande differenza, con funzioni come Modalità notte o ritratto, che ti permettono di ottenere il massimo anche da sensori e obiettivi molto piccoli.

Telefoni diversi poi offrono caratteristiche diverse: gli iPhone sono ottimi per i video, i Samsung mediamente sono dotati di molte funzioni e hanno una qualità delle immagini che punta su colori più decisi, i Pixel sono famosi per i loro algoritmi e un HDR con forte contrasto.

Scegliere uno smartphone esclusivamente in base alle specifiche non è mai una buona idea, ma ci sono due numeri da cui non si scappa: RAM e spazio di archiviazione.

Quanti GB di RAM deve avere un buon telefono? La risposta non è semplicissima e dipende dal sistema operativo, oltre che dal tuo uso. Tieni presente che per come iOS gestisce la memoria Apple non ha mai puntato molto sulla RAM, e per questo non troverai questo valore nelle specifiche. Detto ciò, con l'IA anche la mela ha scoperto che questo aspetto ha una sua rilevanza e ora ha deciso che con meno di 8 GB di RAM non si riesce a far funzionare Apple Intelligence.

Su Android invece la RAM è un aspetto piuttosto importante: se usi molte app, è meglio puntare su dispositivi con almeno 12 GB di RAM, mentre se usi il telefono solo per app di messaggistica e social, 6 GB basteranno.

Nondimeno, pensando alla durata del telefono potrebbe essere una buona idea non scendere sotto gli 8 GB.

Da questo punto di vista è però interessante notare come l'IA sul dispositivo stia avendo un impatto importante. Se si vuole un telefono che possa potenzialmente sfruttare tutte le più recenti funzioni, 12 GB diventeranno il minimo sindacale e 16 GB invece la quantità per i power user. Sono quantitativi enormi, da computer, ma la tecnologia attuale, ci piaccia o meno, è questa.

Lo spazio di archiviazione è un aspetto ancora più importante, per due motivi. Il primo è che sempre più telefoni, soprattutto premium, stanno facendo a meno della scheda SD (che su iOS non è supportata), e il secondo è che, soprattutto su iPhone ma non solo, aumentare lo spazio di archiviazione implica una spesa notevole.

Come regola generale, non ti consigliamo di acquistare un telefono con meno di 128 GB, soprattutto in chiave di durata del telefono, ma questo aspetto potrebbe cambiare se registri molti video a risoluzioni elevate.

In questo caso, potresti dover aumentare lo spazio a disposizione, di base o con schede SD (per esempio, Apple ProRes è disponibile solo con 256 GB di spazio di archiviazione e più).

Un'alternativa è affidarsi a unità USB esterne durante la registrazione dei video o a spazi di archiviazione su cloud come Google One, Dropbox, OneDrive o iCloud, che però possono costare tra 1,99 euro al mese e 9,99 euro al mese.

Scegliere un telefono con una buona autonomia ti permette di affrontare la giornata senza patemi o di non dover acquistare un power bank, ma anche la velocità di ricarica è importante.

In linea generale, se vuoi un telefono che duri tutto il giorno è consigliato optare per uno di dimensioni maggiori, in quanto dotato di batteria più grande e quindi di un'autonomia maggiore. Questi però non sono gli unici aspetti da considerare: contano le caratteristiche del telefono e l'ottimizzazione.

Un telefono con schermo OLED dinamico, in grado di passare da 120Hz a 1Hz, consente un maggior risparmio di un altro modello OLED bloccato a 60 o 90Hz. Anche le risoluzioni più elevate e il 5G hanno un impatto negativo sulla batteria.

L'altro aspetto importante da considerare è la ricarica, sia per quanto riguarda la velocità che la possibilità di effettuarla senza cavo.

Diciamo subito che purtroppo i telefoni dei marchi più blasonati non si sono ancora lanciati in maniera convincente nella ricarica rapida.

La serie Galaxy S di Samsung arriva 45 W, mentre gli iPhone arrivano a 20 W. Questo significa che i primi si possono caricare in un'ora e mezza, mentre i secondi richiedono una decina di minuti di più.

Se si passa però ad alcuni marchi cinesi, le cose cambiano decisamente. Realme è uno dei produttori che investe maggiormente nella ricarica rapida, con Realme GT Neo5 che arriva a 240 W e il 14 agosto 2024 ha presentato una tecnologia che arriva a ben 300 W.

Questo si traduce in tempi di ricarica di 10 e 5 minuti rispettivamente!

In mezzo, si trovano tantissimi telefoni con ricariche a 80 e 100 W, come l'ottimo OnePlus Nord 4. Tieni sempre presente che un telefono che può caricare a 45 W avrà bisogno di un caricatore da almeno 45 W per poter sfruttare questa caratteristica, mentre anche se utilizzi un caricatore da 100 W non aumenterai la velocità.

Infine, ultimamente si sta diffondendo sempre più la ricarica senza fili, ovvero wireless, che però è meno efficiente e più lenta della ricarica via cavo.

In alcuni casi, poi i telefoni sono dotati della ricarica inversa, che consente loro di caricare altri dispositivi come smartwatch o auricolari.

La connettività è un aspetto importantissimo del telefono. Vuoi un telefono dual SIM, per esempio da usare con la SIM del lavoro e quella personale?

Assicurati che sia dotato di due slot fisici per le SIM o che almeno supporti le eSIM, le nuove SIM virtuali, comodissime anche per viaggiare.

Vuoi il massimo della velocità per giocare online o vedere contenuti in streaming ad alta risoluzione? Allora potresti essere interessato al supporto alle reti 5G.

Tieni presente che il fatto di avere un telefono 5G non garantisce automaticamente la possibilità di connettersi alla rete veloce, in quanto anche il tuo operatore deve supportare quel modello di telefono. Prima di acquistarlo, pertanto, informati sul sito dell'operatore.

Questi non sono i soli aspetti importanti da considerare. Sui telefoni si sta diffondendo sempre più la possibilità di connettività satellitare, per inviare ad esempio messaggi di emergenza quando ci si trova in luoghi senza copertura cellulare. Tieni presente che questa funzione, che potrebbe realmente fare la differenza tra la vita e la morte in alcune situazioni estreme, non è perfetta, e richiede che tu ti posizioni in un certo modo per poter "vedere" il satellite con il telefono.

Infine non bisogna disdegnare le opzioni date dalla connettività Bluetooth o Wi-Fi. Ormai tutti i telefoni sono dotati di Bluetooth 5.0, che consente il multipoint, ma se vuoi maggiore portata o qualità audio potresti ambire a versioni più avanzate come l'attuale Bluetooth 5.4.

Lo stesso per il Wi-Fi: se vuoi sfruttare il tuo router con Wi-Fi 6E o 7 avrai bisogno di un telefono che supporti queste reti.

Delle caratteristiche di resistenza dei telefoni abbiamo già parlato nel capitolo dedicato alla forma, ma riassumiamole qui. Vuoi il massimo della resistenza in qualsiasi condizione? Opta per un telefono di tipo rugged, con certificazione MIL-STD-810.

In alternativa, controlla la certificazione IP, che determina il grado di resistenza di un telefono a polvere e liquidi. Per esempio, un telefono con certificazione IP68 come Galaxy S24 Ultra è totalmente protetto contro le polveri (il primo numero, il 6) ed è in grado di resistere all'immersione in acqua dolce fino a 1,5 metri per un massimo di 30 minuti (il secondo numero).

Una caratteristica da considerare è il tipo di vetro protettivo. Gli iPhone sono dotati di quello che è chiamato Ceramic Shield, mentre i telefoni Android sono dotati di Gorilla Glass, che può essere di vari tipi e con diversi livelli di resistenza.

Ultimamente Gorilla ha abbandonato la denominazione Glass per abbracciare il brand Armor, che offre una maggiore resistenza ai graffi. Come abbiamo anticipato, poi, i vetri piatti sono più resistenti alle cadute di quelli 2.5D, mentre il retro in vetro, utilizzato nei telefoni più cari, può essere potenzialmente più fragile.

A questo punto probabilmente ti starai chiedendo quanto è giusto spendere per uno smartphone. I telefoni presentano fasce di prezzo, che vanno dagli 80 euro di un telefono economico agli oltre 2.000 euro di un telefono pieghevole come Galaxy Z Fold 6.

Generalmente, possiamo dividere i telefoni in quattro fasce di prezzo:

economica, da 80 a 200 euro
medio gamma, da 200 euro a 600 euro
top, da 600 euro a 850 euro
premium, oltre 850 euro

Queste suddivisioni sono puramente indicative, e negli anni abbiamo assistito a una continua spinta verso l'alto, ma consentono comunque di darci un'idea di cosa attenderci da un dispositivo.

Nella fascia economica, che si sta facendo sempre più interessante, non puoi aspettarti fotocamere, prestazioni, funzioni o un supporto software elevato. Sono i telefoni per chi ha bisogno di comunicare o andare sui social.

La gamma media è estremamente viva e competitiva, con telefoni che si possono realmente proporre come flagship killer, per citare un termine di qualche anno fa. Nondimeno, anche qui ci saranno rinunce da fare: devi decidere cosa conta di più per te.

Nella fascia top, troverai molto spesso un dispositivo premium che però deve rinunciare ad alcuni aspetti, come una fotocamera con zoom periscopio, più RAM, il supporto alla penna, uno schermo più grande o altre caratteristiche. In questa fascia si iniziano a vedere i pieghevoli.

Infine i dispositivi premium sono per chi non vuole rinunciare a nulla, ma attenzione. Oltre 850 euro è un valore molto vago. Per un iPhone significa un modello base, magari dell'anno precedente, mentre per un pieghevole a libro ci vuole il doppio, come per un ottimo PC.

Sono soldi che ha senso spendere? Questo dipende da te e cosa fai con il telefono.

Ti sei fatto un'idea più chiara o sei ancora più confuso rispetto a quando hai iniziato la lettura? Ricapitoliamo cosa considerare quando si cerca un telefono nuovo:

Scegli il sistema operativo, valutando eventualmente se hai già investito in un ecosistema, come Apple Watch, Pixel Buds o Galaxy Watch 6.
Valuta gli aspetti più importanti per te, come se usi il telefono per guardare video, per giocare, per fare foto, per leggere o altro. Questo determina se sceglierai certi aspetti come dimensioni dello schermo, fotocamere, autonomia, resistenza.
Non escludere la gamma media: le caratteristiche dei telefoni top dell'anno precedente arrivano sempre ai telefoni di fascia media dell'anno successivo, e in genere puoi ottenere un ottimo telefono per cifre ragionevoli.
Considera eventuali promozioni, che ti consentono di risparmiare anche notevolmente.

In merito in particolare all'ultimo punto, ecco una serie di selezioni che curiamo personalmente e aggiorniamo ogni mese, che ti indirizzeranno ulteriormente verso la scelta dello smartphone migliore per te.