Come trasformare lo smartphone in uno scanner digitale
Andiamo alla ricerca delle app per Android e iOS che consentono di trasformare lo smartphone in uno scanner digitaleCon l'evoluzione delle tecnologie, le fotocamere integrate nei dispositivi smartphone hanno assunto rilevanza, spingendo i produttori a perfezionarle non solo per ottenere immagini di alta qualità, ma anche per renderle adatte a svariate applicazioni. L'introduzione di app specializzate ha potenziato la versatilità dei moderni smartphone, consentendo di fungere efficacemente da scanner digitale per documenti, testi e foto. Questo avanzamento, in particolare, consente di trasformare uno smartphone con fotocamera di qualità in una valida alternativa agli scanner tradizionali.
Nel contesto di questa evoluzione, esploreremo due delle migliori applicazioni gratuite dedicate a questo scopo. La prima di esse è Google FotoScan, un'app progettata per la scansione e la digitalizzazione di fotografie stampate utilizzando la fotocamera del telefono. Oltre alla semplice acquisizione di un'immagine della foto cartacea, l'app offre opzioni avanzate per creare scansioni digitali migliorate. FotoScan è accessibile sia su piattaforma iOS sia Android. Se invece si è alla ricerca di un'app più orientata alla scansione di documenti, Microsoft Lens: PDF Scanner è una delle migliori soluzioni gratuite in questo ambito.
Ideale per la scansione di documenti, lavagne d'ufficio e altro ancora, questa applicazione consente anche la conversione delle immagini in formati PDF e file di Word, Excel e PowerPoint. Anche in questo caso, l'app è disponibile gratuitamente per entrambe le piattaforme, iOS e Android.
Microsoft Lens per trasformare smartphone in scanner digitale
Google Scan si propone come strumento dedicato alla digitalizzazione di vecchie fotografie, mentre Lens, concepita da Microsoft, si specializza nella trasformazione digitale di documenti. Gratuite e accessibili su App Store e Google Play Store, entrambe le applicazioni richiedono l'autorizzazione per la cattura di immagini all'avvio. Nel caso di Lens, l'utente può selezionare diverse opzioni di scansione, tra cui documenti, lavagne, biglietti da visita o fotografie, utilizzando la barra inferiore dell'app. L'opzione "Azioni" consente operazioni avanzate come l'estrazione di testo, l'acquisizione di tabelle, la lettura del testo, l'inserimento dati nei contatti o la scansione di codici QR.
Dopo la scansione, i documenti possono essere salvati come foto o PDF, caricati su Microsoft OneNote, Word, PowerPoint o OneDrive, oppure inviati via e-mail.
La scelta dell'opzione di scansione determina i formati disponibili. L'app offre anche la possibilità di aggiungere pagine, applicare filtri, ritagliare immagini, ruotare e inserire testo e schizzi. Per garantire prestazioni ottimali, è fondamentale selezionare la modalità corretta; ad esempio, effettuare la scansione di un documento selezionando la modalità lavagna potrebbe compromettere la qualità del risultato. Un'inquadratura precisa, evitando inclinazioni del dispositivo, è cruciale, con la cornice arancione che deve circondare chiaramente l'elemento da acquisire. L'importazione di immagini esistenti è altresì possibile toccando l'icona della foto nella barra delle opzioni. Per la modifica di file PDF precedentemente creati con Microsoft Lens, l'utente può accedere alle Analisi personali, selezionare il PDF desiderato e aprire l'opzione di modifica toccando il menu a tre puntini.
Trasformare lo smartphone in uno scanner digitale con Google FotoScan
Iniziamo il processo di trasformazione digitale utilizzando Google FotoScan, disponibile sia su piattaforma Android sia iOS. Nonostante alcune differenze nell'aspetto grafico tra le due versioni, le funzionalità rimangono identiche. Questa app è progettata per risolvere sfide come i riflessi sulla carta lucida delle vecchie stampe fotografiche. Per avviare il processo di scansione, inquadriamo la foto desiderata e scattiamo. Sullo schermo comparirà l'immagine con quattro cerchi agli angoli; allineando i punti sulla foto con i cerchi sul display, la nostra app eseguirà automaticamente quattro scansioni, unendole e eliminando i riflessi. Una volta completato questo processo, avremo la possibilità di regolare le dimensioni, ritagliare l'immagine e, se necessario, ruotarla. Se abbiamo installato Google Foto o altre app di editing fotografico, possiamo salvare l'immagine nella memoria per altre modifiche o l'applicazione di filtri per personalizzare il risultato finale.
Affinché le scansioni delle fotografie siano di qualità ottimale, è essenziale seguire alcune procedure fondamentali.
Evitiamo di inclinare lo smartphone durante la scansione e posizioniamo la fotografia su un tavolo dal colore contrastante rispetto all'immagine. Teniamo il telefono in posizione orizzontale o verticale in base al formato della foto. Per ottenere risultati migliori, rimuoviamo le foto da album o cornici con vetro. Se i riflessi persistono durante la scansione, possiamo migliorare l'illuminazione e spostarci in un ambiente meno luminoso. All'avvio, le funzioni del flash e della riduzione dei riflessi sono attive, ma è possibile disabilitarle con un semplice tocco alle icone vicino al pulsante di scatto. Una volta che la nostra foto è pronta, possiamo toccare l'icona corrispondente (quadrato con freccia su iOS o tre punti su Android) per salvare l'immagine su un sistema di archiviazione cloud, condividerla via e-mail o attraverso le app di messaggistica istantanea come Messenger o WhatsApp installate sullo smartphone.
L’alternativa per trasformare lo smartphone in uno scanner digitale
Una delle app più popolari per la gestione delle scansioni tramite smartphone è Adobe Scan: Scanner PDF e OCR.
Quest'applicazione, oltre a garantire una buona performance, si distingue per la sua semplicità d'uso ed è disponibile gratuitamente per il download. Per accedere a funzionalità avanzate, è possibile sottoscrivere un abbonamento mensile al costo di 11,99 euro. L'abbonamento offre la possibilità di combinare più scansioni in un singolo documento e di esportare i file PDF nei formati Microsoft Word, Excel o PowerPoint, facilitando la gestione dei dati oggetto della scansione.
In particolare, l'opzione a pagamento potenzia le funzioni OCR (riconoscimento ottico dei caratteri), consentendo di ampliare il numero di pagine riconosciute da 25 a 100. Ciò si traduce in una maggiore efficienza nella ricerca di specifiche parole all'interno di documenti PDF estesi. La tecnologia OCR facilita il riconoscimento automatico del testo dalle immagini scansionate. Questo processo converte automaticamente il testo rappresentato come pixel nelle scansioni in testo effettivo, rendendolo facilmente elaborabile e ricercabile. L'implementazione di Adobe Scan con funzionalità avanzate offre dunque una soluzione completa e efficiente per la trasformazione dello smartphone in uno scanner digitale.
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