Che cos’è e come si usa un dominio cookieless?

Se il sito web sta subendo una riduzione delle prestazioni e una congestione di traffico di rete può essere un problema legato ai cookie. Una soluzione efficace consiste nell'utilizzo di domini senza cookie, noti anche come cookieless. Sebbene i cookie rappresentino uno dei pilastri fondamentali dell'esperienza online, non sempre risultano essere appetibili.

Oltre ai problemi legati alla privacy e alla sicurezza dei cookie di terze parti, i cookie allegati automaticamente alle immagini e ad altri contenuti statici del sito possono avere un forte impatto sulle prestazioni della pagina. Ma è possibile ridurre il peso dei cookie, utilizzando domini privi di cookie. Vediamo come fare.

• Cosa sono i domini cookieless
• Come i domini usano i cookie
• Perché usare domini senza cookie?
• Come si usa un dominio cookieless

I domini cookieless sono parti di un sito web che non inviano cookie ai browser degli utenti. La scelta di non inviare cookie non è sempre la migliore.

I cookie http sono piccoli pacchetti di dati inviati dai siti web ai browser degli utenti. Sono estremamente utili per consentire ai siti di ricordare gli utenti in occasione di visite future. Ma è sconsigliabile inviare un numero eccessivo di cookie http. Al contrario, è consigliabile mantenerne un numero contenuto.

A ogni visita di un sito web, è probabile che si richieda di memorizzare i cookie nel proprio browser. Oltre alle informazioni sul sito e sulla pagina visitata, i cookie includono un identificatore personale legato al browser dell'utente. Questo identificatore permette al sito di "ricordare" la visita dell'utente in futuro.

I cookie http sono utilizzati dai domini per diverse finalità, tra cui la gestione della sessione, la personalizzazione e il tracciamento degli utenti. La gestione delle sessioni è considerata l'uso più innocuo dei cookie, poiché serve principalmente a offrire un'esperienza coerente agli utenti senza dover ripetere le stesse azioni ogni volta.

Tuttavia, l'uso dei cookie per il tracciamento è altamente controverso in quanto può violare la privacy degli utenti.

I cookie di tracciamento possono essere utilizzati per raccogliere informazioni sugli utenti e seguirli ovunque vadano sul web, consentendo agli inserzionisti di visualizzare annunci mirati o addirittura di utilizzarli come vettore per attacchi informatici. Questo può creare una serie di problemi etici e di privacy. I cookie possono essere utilizzati per personalizzare le pagine web in base alle preferenze degli utenti, ad esempio impostando la lingua preferita. I cookie possono anche adattarsi ai requisiti specifici dei diversi browser utilizzati dagli utenti.

L'utilizzo di domini cookieless fornisce numerosi vantaggi, in particolare la riduzione del carico di rete causato dal traffico di cookie inutili. Quando si inviano elementi della pagina ai visitatori viene richiesta una certa quantità di risorse di rete, compresi gli elementi stessi e le intestazioni di risposta contenenti informazioni di routing e cookie.

L'invio di un gran numero di cookie a ogni richiesta di pagina può accumularsi rapidamente, rallentando i tempi di caricamento della pagina e sovraccaricando l'host web.

L'utilizzo di domini cookieless elimina invece la maggior parte dei problemi causati dall'invio di cookie non necessari, migliorando le prestazioni del sito web. Poiché ogni clic sulla pagina costituisce una richiesta separata al server web, gli utenti potrebbero dover aspettare per lunghi periodi anche solo per eseguire la navigazione di base. Anche se gli elementi della pagina e i cookie possono essere memorizzati nella cache e riutilizzati dopo i primi caricamenti, questo potrebbe rappresentare un problema se le pagine cambiano o se l'utente naviga in profondità nel sito web. L'adozione di un approccio cookieless può avere un impatto significativo sui tempi di caricamento della pagina e sulla capacità del sito di gestire un carico di traffico elevato.

Sebbene sia possibile registrare un nome di dominio completamente separato, in genere è più conveniente e pratico creare un sottodominio del nome di dominio esistente per ospitare i componenti statici del sito web senza cookie.

La maggior parte dei domini cookieless usa un prefisso statico come sottodominio, ad esempio "static.yourdomain.com". Tuttavia, è possibile solo se la versione "www" del dominio è il dominio principale indicato nel file principale del sito web.

Per rendere il sottodominio privo di cookie, è di solito necessario trovare e modificare direttamente il file .htaccess del sito web utilizzando un codice apposito. ma esistono anche opzioni più semplici come riconfigurare il sito web WordPress o utilizzare un plugin specifico. In ogni caso, una volta configurato il sottodominio cookieless, è possibile caricare componenti statici come fogli di stile CSS, immagini, testo e script JavaScript. Questi elementi possono essere salvati nella cache del browser dell'utente e riutilizzati in seguito senza la necessità di inviare ulteriori richieste al server, migliorando ulteriormente le prestazioni del sito web.