Come usare e digitalizzare i documenti con Kipy

Kipy è un'applicazione italiana per la gestione dei documenti digitali, che ha ottenuto successo nella sua versione per iOS e ora è disponibile anche per i dispositivi Android. Questo servizio, definito dalle sue ideatrici come un portafoglio digitale, è stato progettato per semplificare l'archiviazione di diverse tipologie di documenti. Questa soluzione pratica permette di avere sempre i propri documenti a portata di mano sul proprio smartphone e di condividerli in modo sicuro, anche temporaneamente, con altri utenti.

Una volta scaricata l'app, l'utente può caricare i documenti scansionandoli o caricandoli dal proprio dispositivo mobile. Il sistema di archiviazione digitale è organizzato in nove categorie, che possono essere gestite manualmente. Inoltre, l'applicazione è in grado di identificare automaticamente la tipologia di alcuni documenti. Le categorie presenti includono documenti anagrafici, assicurativi, bancari, domestici, lavorativi, relativi ai veicoli, scolastici e per gli animali domestici.

• A cosa serve Kipy
• Quali sono le funzionalità di Kipy
• Come si usa Kipy in modalità manuale
• La storia italiana di Kipy

Kipy è un assistente personale digitale che agevola l'ordinamento di file e documenti e la gestione di scadenze, riducendo al minimo il rischio di dimenticare qualcosa di importante.

Con Kipy è possibile condividere in totale sicurezza e rispetto della privacy, documenti come la tessera sanitaria del proprio bambino con i nonni, senza preoccupazioni.

Kipy fa da portafoglio digitale in cui è possibile conservare e gestire documenti e carte di vario genere, quali il passaporto o la tessera sanitaria, attraverso uno scanner sicuro e con una facile organizzazione delle scadenze. La gestione della burocrazia quotidiana diventa così semplificata grazie a Kipy, consentendo all'utente di risparmiare tempo da dedicare ad altre attività di suo interesse.

Kipy è un'applicazione di gestione documentale che consente di archiviare i propri documenti in modo digitale attraverso una scansione fotografica o l'importazione di file già presenti sul proprio smartphone. Il sistema di scansione di Kipy utilizza l'OCR per estrarre il testo dai documenti, completando automaticamente i campi relativi e impostando le scadenze.

I documenti archiviati possono essere organizzati in categorie predefinite e personalizzabili tramite tag, facilitando la ricerca e l'ordine.

Ed è possibile condividere i documenti con altri utenti in modo sicuro, attraverso il tracciamento all'interno dell'app e la possibilità di inserire una filigrana e un pin autogenerato. Kipy ricorda automaticamente le scadenze dei documenti e invia notifiche all'utente tramite e-mail e sul proprio dispositivo. L'applicazione è altamente personalizzabile e gli utenti possono suggerire eventuali miglioramenti all'interno dell'area dedicata del proprio profilo. Per garantire la sicurezza dei dati, Kipy utilizza protocolli specifici, riconoscimento biometrico e codice pin per l'accesso, assicurandosi di rispettare i principi di integrità, disponibilità e riservatezza dei dati.

Dopo aver completato il download dell'applicazione, l'utente deve procedere alla registrazione gratuita per poter utilizzarla. Per farlo, toccare il pulsante Registrati e inserire le proprie credenziali di accesso, come l'indirizzo e-mail e la password. In alternativa, è possibile registrarsi tramite gli account di Apple, Google o LinkedIn. Una volta completata la registrazione e l'accesso a Kipy, l'utente deve accettare le condizioni del contratto e rifiutare le condizioni relative al trattamento dei dati a fini pubblicitari.

L'applicazione chiede all'utente se desidera caricare il primo documento in archivio.

Per caricare il documento, l'utente bisogna toccare l'icona centrale per accedere alla pagina di upload dei documenti. Prima di tutto, selezionare una categoria fra le numerose disponibili o selezionare Altro per caricare un documento generico. Successivamente, deve scegliere la tipologia di documento dall'elenco proposto. Per caricare il documento, l'utente ha diverse opzioni tra cui scegliere, come eseguire una scansione utilizzando la fotocamera dello smartphone, selezionare un documento già presente nella galleria fotografica o caricare un file già disponibile. Nel caso in cui l'utente decida di eseguire una scansione, l'applicazione utilizzerà la fotocamera per rilevare il documento. Se l'utente inquadra la fotocamera con mano ferma e in un ambiente adeguatamente illuminato, la procedura sarà semplice, poiché l'applicazione individuerà automaticamente il documento. In seguito, l'utente può ritagliare la sezione del documento per rendere precisi i bordi della scansione.

Dopo aver elaborato con successo il documento, l'utente deve andare nella categoria appropriata e confermare i dati per l'approvazione. Ad esempio, nel caso di una bolletta, l'utente può inserire informazioni come la scadenza e il costo per essere avvisato tramite notifica quando è il momento di pagare.

Le fondatrici di Kipy sono le sorelle Maria Vittoria e Ludovica Lupi. La loro applicazione è stata riconosciuta come una soluzione innovativa in grado di semplificare la vita delle persone attraverso la gestione delle scadenze, riducendo lo stress e garantendo la sicurezza dei dati. Il servizio è in costante evoluzione e tra le nuove funzionalità per la condivisione dei documenti è stato introdotto il Watermark, ovvero un testo sovrapposto al documento come un timbro, per prevenire l'uso improprio.

Possibile condividere un documento protetto con un pin di sicurezza: il destinatario riceve un codice autogenerato dall'app di quattro cifre tramite e-mail, necessario per aprire il documento, garantendo così la privacy.

Kipy ha un piano di sviluppo ambizioso: entro la fine dell'anno, offrirà il servizio di assistente vocale e verranno introdotte nuove categorie di documenti. Ecco quindi il piano Premium, affiancandosi alla versione gratuita, offre ulteriori servizi a coloro che desiderano maggiori opzioni.