Se il vostro laptop ha una mela dietro, è più affidabile degli altri (lo dice questo sondaggio!)

Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
Se il vostro laptop ha una mela dietro, è più affidabile degli altri (lo dice questo sondaggio!)

Partiamo subito mettendo le mani avanti: siamo su Internet da abbastanza tempo per sapere che le flame war tra Apple e anti-Apple sono tra le cose più violente che possiate immaginare. Dato che nessuno di noi vuole beccarsi insulti gratuiti sulle madri, specifichiamo che quanto stiamo riportando sono i risultati di un sondaggio condotto da Consumer Reports, la più grande organizzazione indipendente che si occupa di testing dei prodotti.

Alle domande del magazine hanno risposto in 58.000 e, dai sondaggi, è venuto fuori che i portatili Apple sono tra i più affidabili: i Macbook che si sono rotti nei primi 3 anni dall'acquisto sono circa il 10%, sensibilmente meno dei Samsung e Gateway che occupano il secondo posto con il 16% e gli altri marchi (Acer, Lenovo, Toshiba, HP, DELL e ASUS) che stanno sul 18-19%.

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In ogni caso, come specificato da Consumer Reports, i Macbook si rompono effettivamente meno spesso rispetto alla concorrenza, ma i costi di riparazione sono spesso più elevati.

D'altra parte, secondo quando risultato dal sondaggio, tra i computer Windows che si sono mai rotti, il 55% ha avuto problemi più di una volta; i Macbook che si sono rotti più di una volta, invece, si fermano al 42%.

Infine, parlando di soddisfazione degli utenti, il 71% degli intervistati si è detto completamente soddisfatto del proprio Macbook, mentre gli utenti contenti del proprio laptop Windows sono solo il 38%.

Siamo certi che chi di dovere sia già pronto a difendere a spada tratta il proprio PC a colpi di specifiche e insulti alla mela e, per correttezza, specifichiamo anche noi che il costo medio di un Macbook è decisamente più elevato di quello di un notebook Windows; probabilmente, se il sondaggio fosse stato effettuato tra tutti coloro che hanno speso almeno 1000€ per il proprio dispositivo, i risultati sarebbero stati un po' diversi. O almeno si spera!

Via: ZDNet