Apple si pente per il vecchio Mac Pro: design modulare per il 2018, nuovi iMac entro fine anno

Turbinio di novità sul fronte Mac da scrivania. Nuovi Pro nel 2018 e gamma iMac rivista già entro fine anno!
Cosimo Alfredo Pina
Cosimo Alfredo Pina
Apple si pente per il vecchio Mac Pro: design modulare per il 2018, nuovi iMac entro fine anno

Se i nuovi MacBook Pro si sono fatti attendere a lungo ma poi sono arrivati, chi aspetta novità sul fronte desktop Mac resta ancora a bocca asciutta. Le cose potrebbero però cambiare molto a breve, con nuovi Mac Pro forse in arrivo durante il 2018 e gamma iMac rivista entro fine anno.

In effetti proprio il modello di punta, il Mac Pro, è il più trascurato da Apple; lanciato nel 2013 non è mai stato propriamente aggiornato. In effetti proprio oggi (per ora solo negli USA) arrivano marginali novità per il Mac cilindrico: la variante a sei core con dual GPU AMD FirePro D500 GFX subisce un taglio  di 1.000$, mentre ne arriva una inedita con otto core e dual GPU AMD FirePro D700 a 3.999$.

Questo aggiornamento però non cambia il fatto che di fondo i Mac Pro sono ormai dispositivi obsoleti, ma le cose potrebbero cambiare già il prossimo anno. In una recente serie di dichiarazioni Phil Schiller ha spiegato che "Il Mac ha un importante futuro in Apple" e scusandosi per quello che è successo con i vecchi modelli, ha fornito già qualche dettaglio.

Il nuovo Mac Pro punterà soprattutto dove il vecchio mostrava forti lacune, ovvero nell'aggiornabilità. Per questo il Mac Pro, che "non vedrete quest'anno", avrà un design modulare che permetterà all'utente il facile aggiornamento a nuove componenti; e i computer non saranno soli visto che si parla anche di nuovi display "Pro".

A quanto pare i monitor di LG arrivati insieme ai nuovi MacBook saranno solo una soluzione temporanea di terze parti. Comunque il desktop per eccellenza di Apple non sarà il solo a ricevere novità. Nelle recenti indiscrezioni si parla chiaramente anche di nuovi iMac, questi prossimi all'esordio, ovvero entro fine anno. A quanto pare il focus sarà quello dei professionisti e possiamo quindi già immaginarci un target sovrapposto con quello del bel Surface Studio di Microsoft.

In effetti la gamma desktop di Apple ha decisamente bisogno di una rinnovata; fa quindi sicuramente piacere sapere, sebbene per via ufficiosa, che iMac e Mac Pro non sono stati abbandonati (perché nessuno pensa ai Mac Mini?).

Sui portatili la novità più interessante è stata la Touch Bar, vedremo tra qualche mese cosa ha in serbo Cupertino per le postazioni fisse basate su macOS.