Chrome 66: la prossima versione di Chrome più stabile su Windows e (forse) bella su Android (foto)

Cosimo Alfredo Pina
Cosimo Alfredo Pina
Chrome 66: la prossima versione di Chrome più stabile su Windows e (forse) bella su Android (foto)

Ad inizio mese fa ha fatto il suo esordio sul canale stabile una nuova versione di Chrome. Così adesso la v66 arriva in beta, lasciandoci intuire quello che molto probabilmente arriverà con il prossimo aggiornamento del browser di Google che porterà le novità più interessanti su Windows ed Android.

Partiamo da quelle più generiche, che quindi vanno ad interessare tutte le piattaforme. Su Chrome 66 la riproduzione automatica dei contenuti con audio sarà ancora più restrittiva, quindi saranno ben pochi i siti su cui video e musica partiranno automaticamente (salvo diversa indicazione dell'utente).

Inoltre ci sono altre accortezze dietro le quinte, come migliorie alla sicurezza, un sistema che getta le basi per una migliore gestione del copia-incolla (Asynchronous Clipboard API) e strumenti, da sviluppatori, per la manipolazione dell'audio più potenti.

Andando sulle specifico di Windows, Chrome 66 ha il potenziale per ridurre i crash, visto che gli errori di estensioni ed app  di terze parti saranno intercettati a monte.

All'utente sarà mostrato una notifica dell'errore con un rimando alla rimozione del componente.

Su Android le novità sono estetiche, ma purtroppo ancora sperimentali. Per attivarle si deve infatti attivare l'opzione "chrome://flags/#enable-chrome-modern-design". Una volta fatto si avrà una nuova schermata Home, quella che si apre premendo su "Nuova scheda".

Bordi arrotondati, tema chiaro e barra a fondo schermo con le scorciatoie ai siti più visitati caratterizzano questa nuova sezione, che però difficilmente vedremo applicata come predefinita sulla v66 stabile. Come sempre potete provare tutte le novità della beta di Chrome scaricandola dal relativo canale; a chi non vuole cimentarsi con la versione test non resta che attendere qualche settimana.