
Chrome OS 80 permette l'installazione diretta degli APK, ma non è facile e ha una seccatura (foto)
Certo, quasi tutti i Chromebook possono installare ed eseguire app Android, ma non è possibile installarle direttamente dagli APK. Anzi, ad essere precisi, è possibile farlo, ma questo significa attivare la Developer Mode e cancellare tutti i dati.
Con Chrome OS 80 (attualmente disponibile nei canali Dev e Canary), tutto questo potrebbe cambiare. Ora è disponibile una procedura che permette di non dover avviare la Developer Mode "completa", evitando quindi la perdita di dati. Attenzione però: non è proprio alla portata di tutti, e con sé porta un fastidioso dettaglio.
La procedura da eseguire è:
- Impostare l'ambiente Linux in Chrome OS, perché i file andranno installati tramite ADB. Non tutti Chromebook lo supportano, e dunque non è detto che la procedura sia disponibile per tutti.
- Installare ADB. Per farlo, Android Police consiglia Nexus Tools (del quale è sviluppatore).
- Aprire le impostazioni Android (che si trovano nelle impostazioni di Chrome OS), andare nelle Opzioni Sviluppatore e attivare ADB.
- Aprire il terminale e eseguire questo comando per connettersi ad Android: adb connect 100.115.92.2:5555
Si aprirà un popup che richiedere l'accesso ADB. - Copiare i file APK che si vogliono installare nella cartelle "Linux apps" e eseguire questo comando, dove al posto di "app.apk" va inserito il nome del file: adb install app.apk
Parlavamo di un "fastidioso dettaglio": magari non darà fastidio a tutti, ma l'aver fornito l'accesso ADB creerà un fastidioso messaggio sulla schermata di accesso (si veda in galleria) che dice "This device may contain apps that haven't been verified by Google". A noi darebbe molto fastidio, ma si tratta, appunto, di dettagli.
