Chrome OS: ora anche i neofiti cresciuti a pane e Windows sapranno installare i programmi Linux
Per il momento la novità è ancora in fase di test nei rami sperimentali di Chrome OS, ma presto potrebbe approdare sul ramo stabile e semplificare di molto la vita agli utenti meno esperti.Dopo una lunga serie di voci di corridoio, che si sono susseguite per tutta la primavera, ad inizio maggio Google ha ufficialmente alzato i veli su Crostini, il suo progetto che si pone l'obiettivo di consentire l'installazione di programmi Linux sul suo sistema operativo desktop Chrome OS.
Al momento, il progetto è ancora agli stadi iniziali, lo si capisce dal procedimento necessario per attivare il supporto ai programmi Linux e ad installarli effettivamente su Chrome OS. Procedure non proprio alla portata di tutti, soprattutto di coloro che hanno poca esperienza con Linux, ma sono piuttosto abituati all'utilizzo di sistemi come Windows e macOS.
L'ultima novità inclusa in Project Crostini però sembra tendere la mano proprio a loro: è infatti in fase di test – nei canali sperimentali Canary e Dev – il supporto all'installazione di programmi tramite pacchetti .deb. Per chi non li conoscesse, si tratta di pacchetti dall'utilizzo del tutto simile ai famosi .exe di Windows, non richiedendo l'uso del terminale o la conoscenza di righe di comando, bensì è sufficiente lanciarli e lasciar fare il resto al sistema.
Un metodo non particolarmente apprezzato dai puristi di Linux – non perché siano contrari alla semplicità, ma perché è preferibile avere il pieno controllo sull'installazione di un applicativo – ma che renderà più semplice, immediato e indolore per tutti l'approdo dei programmi Linux su Chrome OS. Speriamo di vedere presto arrivare questa novità sul canale stabile.