Dite addio all'iMac da 27 pollici

Alessandro Nodari
Alessandro Nodari
Dite addio all'iMac da 27 pollici

L'evento Peek Performance di Apple di ieri non è affatto stato parco di novità, con la "jolly card" dell'Apple Studio Display che indirettamente ha fornito anche la giustificazione per una mossa tutt'altro che attesa: l'eliminazione dal catalogo di Apple dell'iMac da 27 pollici.

Ora che è arrivato lo Studio Display, infatti, con un pannello di risoluzione 5K su un display da 27 pollici e una fotocamera ultrawide da 12 megapixel, probabilmente la casa di Cupertino ha pensato che un iMac all-in-one da 27 pollici fosse ridondante, e così è stato.

Anche se l'eliminazione del "vecchio" iMac con processore Intel era ovviamente nell'aria, visto l'investimento di Apple nel suo processore proprietario, il problema sono i costi che questa mossa ha portato per gli utenti. Fino a pochi giorni fa, si poteva scegliere tra l'iMac da 24 pollici e l'iMac da 27, con uno scarto di circa ottocento euro (al netto delle offerte). Ora invece l'equivalente dell'iMac da 27 pollici, cioè un'abbinata Studio Display e Mac mini base verrebbe a costare quasi 2700 euro, il doppio dell'iMac 24 base.

Per non parlare dell'abbinata con il nuovissimo (e golosissimo) Mac studio, che parte da 2349 euro e con il suo monitor arriverebbe a 4000 euro. Si può sempre dire che un Mac mini si trova anche a 700 euro, ma resterebbe comunque un aumento di un buon 30%.

Al momento non resta che voler credere alle voci che davano il lancio di un iMac più grande per giugno, certo dopo ieri le speranze si sono parecchio ridotte

Via: The Verge