
Fallout 4 + Fallout Pip-Boy, la nostra prova (video)
Come forse saprete in redazione abbiamo avuto modo di divertirci con Fallout 4, il nuovo capitolo della celebre saga di Bethesda uscito pochi giorni fa per PC, PlayStation 4 e Xbox One.
Forse avrete già letto la nostra guida su come collegare l'app Fallout Pip-Boy al vostro PC (o Console), ma sta di fatto che dopo qualche giorno di prova, coadiuvata dall'utilizzo proprio della companion app, vogliamo riportarvi le nostre esperienze di gioco sia per valutare il quarto capitolo in sé, sia per illustrarvi l'utilizzo del Pip-Boy.
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Iniziamo con la citazione più famosa di Fallout, "La guerra. La guerra non cambia mai.". A dare retta alle malelingue neanche Fallout 4 è cambiato più di tanto dal terzo, glorioso, capitolo, capace in 7 anni di vendere oltre 12 milioni di copie (senza contare quelle vendute da Fallout New Vegas). A chi dare retta quindi, a chi lo critica (magari solo perché ha visto un paio di video su YouTube), ai milioni di utenti che si sono precipitati ad acquistarlo, in versione fisica o digitale, alla stampa internazionale che quasi all'unanimità lo ha eletto come uno dei migliori videogiochi dell'anno?
Bentornati nella Zona Contaminata
Mentiremmo se vi dicessimo che sin da subito non si notano le somiglianze con Fallout 3, ma è anche inutile puntare troppo il dito su Bethesda che con Fallout 3 aveva realizzato una formula di gioco vincente e che quest'anno ha deciso di riproporla con tante novità e con un motore grafico che, anche se non all'altezza di alcuni titoli current-gen, risulta di fatto rinnovato e piuttosto sorprendente.

Il povero Dogmeat, ancora prima dell'uscita di Fallout 4, ha subito più critiche del panettone di Valerio Scanu.
Fallout 4 ha davvero tanto da offrire, e questo nostro articolo, ed il filmato che trovate a chiusura, non sarà certo sufficiente ad evidenziarne tutti i pregi (e i difetti) che lo caratterizzano. Inutile dire che se siete stati, o siete tutt'ora, fan di Fallout 3 difficilmente avrete resistito alla tentazione di questo quarto capitolo, e se lo avete fatto finora vi consigliamo (da fan del terzo NdR) di prenderlo seriamente in considerazione.
Per chi si avvicinasse per la prima volta alla saga, vi basti sapere che Fallout offre su un piatto d'argento l'occasione di vivere in prima persona un'avventura in un mondo post-apocalittico: il conflitto nucleare ha cancellato la civiltà per come la conoscevamo, una civiltà ben diversa da quella nostra, più evoluta in certi sensi da un punto di vista tecnologico. Senza anticiparvi troppo a riguardo della trama, ci troveremo nostro malgrado proiettati in un mondo sconosciuto, ostile, devastato, alla disperata ricerca di nostro figlio.
Ed è proprio questo incredibile, seppur spaventoso mondo, il vero punto di forza della saga. E questo quarto capitolo non è certo da meno!

Si nota sin da subito una diversa scelta cromatica: sembra tutto più vivo, più tangibile.
Le novità, e le differenze con Fallout 3, checché se ne dica, si notano sin da subito. Il primo impatto con lo stile grafico è notevole, grazie anche una scelta cromatica ben diversa dal terzo capitolo (e da Fallout New Vegas), anche se si nota che in fin dei conti si tratta di una rivisitazione del precedente motore. Ciò nonostante dopo pochi minuti di gioco l'utente proverà la stesse sensazioni provate con Fallout 3: una totale immersione nelle ambientazioni e un coinvolgimento tale che farà presto dimenticare qualsiasi eventuale difetto grafico.
Tantissime poi le novità che ci accolgono dopo una prima introduzione: un uso del V.A.T.S. (il sistema di puntamento Vault Tec abilitato dall'uso del Pip-Boy) più dinamico, che non ferma definitivamente il tempo ma lo rallenta, che può essere usato per dare un'impronta più ruolistica al gioco, o completamente evitato per giocare più in stile FPS; una diverse gestione dei compagni, che non potranno stavolta morire ma al più essere feriti e messi fuori combattimento; la costruzione di edifici e la gestione di una colonia; la possibilità di modificare armi ed armature e l'introduzione delle nuove armature atomiche; l'abbandono del sistema del Karma; una differente gestione dei talenti e tantissimo altro.
Pip-Boy mania
Potremmo stare ore a parlare degli elementi introdotti e delle diversità con Fallout 3, ma la novità che forse ci ha più colpito, e che avevamo previsto con qualche giorno di anticipo rispetto alla presentazione, è l'applicativo per Android, iOS e Windows 10 Mobile denominato Fallout Pip-Boy che permette di sfruttare i propri smartphone (e tablet) come dei veri e propri Pip-Boy. Come ben saprete l'edizione limitata Fallout 4 Pip-Boy Edition è andata letteralmente a ruba, e attualmente recuperarne una copia richiede un esborso di soldi fin troppo elevato.

Non avete acquistato la Pip-Boy Edition? C'è sempre la soluzione "Poracci Edition - Baby George approved"
Ci sono comunque soluzioni low-cost che vi permettono di sfruttare l'applicativo con facilità e di godervi la companion app di Bethesda che aggiunge un discreto grado di interattività al titolo. Potreste ad esempio sfruttare una fascia da braccio di quelle che si usano per le attività sportive (noi abbiamo usato questa ma si trovano anche da Decathlon a prezzi piuttosto contenuti), o, nel caso giochiate a PC o comunque con una scrivania a portata di mano, potreste sfruttare uno stand per mantenere il dispositivo in posizione eretta ed utilizzare l'app come mappa interattiva o per aiutarvi nella gestione dell'inventario.
Se invece giocate a Fallout 4 su PlayStation 4 potreste sfruttare un accessorio prodotto in Italia denominato ACROC (ne abbiamo parlato qui) per agganciare lo smartphone al DualShock di Sony. Addirittura, se giocate da PC, potreste sfruttare una tastiera con l'inserto per smartphone e tablet come quella proposta l'anno scorso da Logitech. Insomma, a ben vedere le soluzioni per arrangiarsi e non rimpiangere l'edizione limitata con il Pip-Boy sono facili da scovare.
Video prova
Conclusioni
Acquistare o non acquistare Fallout 4? A 7 anni di distanza dal terzo capitolo, sono sufficienti le novità introdotte da giustificare la spesa richiesta per accaparrarsene una copia? Inutile dire che se vi siete divertiti con Fallout 3 e Fallout New Vegas, l'opportunità di mettere nuovamente piede nella Zona Contaminata e di vivere una nuova avventura ricca di novità dovrebbe essere colta al balzo.
Per i giocatori che si avvicinano per la prima volta all'universo di Fallout questo quarto capitolo costituisce comunque un ottimo punto di partenza, anche se bisogna ammettere che la curva di apprendimento potrebbe risultare un po' più ostica vista l'assenza di un vero e proprio tutorial che ci guidi nell'utilizzo del V.A.T.S.
e, ad esempio, nella gestione della fase di costruzione degli edifici.
A nostro avviso Fallout 4, affiancato dall'app Fallout Pip-Boy, offre una gran bella esperienza di gioco che riuscirà a catturarvi per decine di ore: scenari meravigliosi, un sistema di combattimento rivisitato, tantissime missioni, armi e armature modificabili e quant'altro vi terranno incollati al gioco e non vi faranno, con tutta probabilità, pentire dell'acquisto.
PRO | CONTRO |
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Abbiamo testato Fallout 4 su PC (usando la configurazione intermedia di questo modello) con una chiave Steam gentilmente fornita da Bethesda.